Giovani Comunisti/e circolo "Peppino Impastato" Partinico (PA)

sabato 6 agosto 2011

I Giovani Comunisti incontrano Roberto Vecchioni

Ieri sera, una delegazione dei Giovani Comunisti di Partinico ha avuto il piacere e l’onore di incontrare Roberto Vecchioni poco prima l’inizio del concerto.

Innanzitutto vogliamo ringraziare monsignor Salvia e l’assessore Parrino per l'invito che ci hanno rivolto in virtù del nostro lavoro quotidiano a Partinico sul versante culturale, sociale e politico.

Oggi scriviamo queste poche righe per rendervi partecipi del breve ma intenso scambio di parole che abbiamo avuto con il professor Vecchioni, perché crediamo sia estremamente importante diffondere il messaggio che ha voluto lanciarci e che ha poi cercato di trasmettere attraverso musica e poesia nel suo concerto.

Ci ha incoraggiato a non fermarci e a non mollare mai, a non perdere la speranza di un mondo migliore seppure i tempi odierni non siano i migliori. Perché, in fondo, siamo noi quei giovani di cui Vecchioni parla, quei “ragazzi belli a gridare nelle piazze perché stanno uccidendoci il pensiero”, noi che vogliamo fare in modo che “la ragione non stia sempre coi più forti”, noi quella generazione senza futuro che ieri Vecchioni ha incitato affinché continui a credere nei sogni e lotti ogni giorno per realizzarli.

E allora noi vogliamo ripagare la fiducia che il prof. Vecchioni ripone in noi e nella nostra generazione: oggi e domani come ieri saremo sempre in prima fila per far sì che il nostro futuro non ci venga rubato e per fare in modo che anche le future generazioni possano trovare dinanzi a loro una strada agevole da percorrere. 


Giovani Comunisti/e
Circolo “Peppino Impastato” di Partinico

0 commenti: