Giovani Comunisti/e circolo "Peppino Impastato" Partinico (PA)

giovedì 26 gennaio 2012

SOLIDARIETA' AI NO TAV ARRESTATI, LA LOTTA NON SI ARRESTA

E’ scattata stamattina l’operazione della Digos che sta operando arresti in tutta Italia, da Palermo a Trento.

Gli arresti di stamane sono l’ennesimo tentativo di ridurre il movimento NO TAV ad un problema di ordine pubblico al fine di dividerlo e delegittimarlo. E’ l’ennesimo punto di continuità tra il governo Berlusconi e il governo Monti: non si riconoscono le ragioni di chi protesta, non si tratta, ma si agisce militarmente e si determina un clima di tensione.

Dopo la militarizzazione della Val di Susa si è deciso di attuare la criminalizzazione di qualsiasi forma di resistenza alla distruzione di un intero territorio relativamente alla realizzazione di un’opera dissennata e speculativa qual è la Tav (basti pensare che in Val Susa esiste già una linea ferroviaria utilizzata solo al 30% della sua possibilità ad indicare che dietro quest'opera stanno interessi economici di poteri forti e della politica che con essi tratta).

Il vero obiettivo delle quaranta misure cautelari nei confronti di altrettanti attivisti No Tav è quello di mettere al palo il movimento No Tav in Val di Susa e di far fuori la rete di solidarietà che intorno a questo movimento si è andato costituendo in tutta Italia.

Vogliamo quindi esprimere la nostra solidarietà al Movimento No Tav e l’impegno a proseguire la lotta affinché quello sperpero di denaro pubblico, inutile e dannoso come quello del Ponte sullo Stretto, venga fermato e la Val di Susa non sia più una terra militarizzata.

Per queste ragioni saremo in Piazza Massimo a Palermo alle ore 17.00 di domani al presidio LIBERI TUTTI! ORA E SEMPRE NOTAV!

Partinico, 26/01/2012

Giovani Comunisti/e
Circolo “Peppino Impastato” - Partinico

0 commenti: