Giovani Comunisti/e circolo "Peppino Impastato" Partinico (PA)

venerdì 17 febbraio 2012

CONSULTA GIOVANILE: Comunicato stampa sulla situazione della documentazione dei delegati

I Giovani per la Partecipazione, hanno presentato in data 11/01/2012 (prot. 605) una istanza di accesso agli atti ai sensi della legge 241/90, e nello specifico la documentazione relativa ai delegati della Consulta Giovanile. 
Dopo giorni di peripezie e di rimbalzi di responsabilità, un nostro delegato è riuscito finalmente ad avere accesso a questi documenti pubblici, confermando ciò che purtroppo temevamo: i delegati Berritta Loredana, Caruso Vincenzo, D'Amico Alessandro, Di Marco Alberto, Monachino Leonardo, Suriano Salvo e Tortorici Leonardo NON HANNO MAI presentato tutta la documentazione necessaria per fare parte dell'organo consultivo giovanile. Questa situazione è aggravata dal fatto che i sopracitati non hanno regolarizzato la loro posizione dopo l'ultimatum che i GPP hanno imposto alla Presidente Valentina Nasca in data 25/11, e dopo che la stessa di impegnava ad integrare tutta la documentazione entro e non oltre il 31/12/2011
Purtroppo questa situazione di illegittimità si trascina fin dall'elezione del Presidente, quando ebbe modo di votare persino un delegato residente in un altro comune e anche, alla luce dei fatti emersi oggi, chi non era membro effettivo della Consulta. 
Ciò dimostra il totale disprezzo delle regole da parte di chi dovrebbe essere preposto alla verifica preventiva. Ci auguriamo che sia solamente una coincidenza che i sette "non-delegati" abbiano votato, in data 27/5/2011, per lo stesso candidato alla Presidenza. 

Per quanto sopra esposto quindi i Giovani per la Partecipazione chiedono che le suddette persone non prendano parte in qualità di delegati alle successive riunioni della Consulta. Questi ragazzi, se lo vorranno, potranno presentare in futuro tutta la documentazione necessaria ed entrare a far parte dell'Assemblea. 

Per finire, in tutta questa vicenda, sono innegabili le colpe dell'ufficio di presidenza che 1) è stato eletto con numerosi voti irregolari, 2) non ha rispettato gli accordi presi e verbalizzati con i GPP e 3) non si è premurato, nonostante i successivi solleciti, di verificare la regolarità della documentazione dei delegati. Pertanto invitiamo i membri dell'ufficio di presidenza a rassegnare IMMEDIATAMENTE le dimissioni.

0 commenti: