Riteniamo molto grave l’intervento delle forze dell’ordine contro il presidio antifascista che si è svolto davanti il Liceo Classico Umberto Primo. Non è pensabile che un semplice volantinaggio possa essere represso in questo modo. Tale episodio è stato preceduto in questi mesi da altri atti che testimoniano un clima poco sereno nella città di Palermo, come ad esempio si è potuto verificato in occasione della visita del Papa. Teniamo a precisare che non si è verificato nessuno scontro tra grupppi di destra e gruppi di sinistra, come invece è stato erroneamente detto. Il nostro auspicio è che sui fatti venga fatta piena chiarezza.
Esprimiamo la nostra più sincera solidarietà ai sei compagni coinvolti nell’accaduto, alcuni dei quali iscritti alla nostra organizzazione, e quanto è successo ribadisce il nostro impegno per difendere gli spazi di democrazia nella nostra città.
Vogliamo Cesare, Francesco e Ruggero liberi!
Marco Giordano
Portavoce provinciale dei Giovani Comunisti/e Palermo
Portavoce provinciale dei Giovani Comunisti/e Palermo
Anna Belligero
Portavoce nazionale Giovani Comunisti/e
Portavoce nazionale Giovani Comunisti/e
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