Abbiamo ricevuto questo comunicato stampa dal comune di Borgetto che fa onore ad una amministrazione che ha addirittura anticipato il nostro appello ad intestare dei beni alla memoria di Peppino Impastato fatto ai comuni del comprensorio.
A Partinico abbiamo inviato una lettera al sindaco Salvo Lo Biundo, ma come al solito nessuna risposta, chiamata, sms, email, cenno di vita (e poi dicono che non siamo propositivi! scommetto che il sindaco avrà almeno un cassetto pieno di nostre lettere e interrogazioni). Con la speranza che al di là di una risposta, anche Partinico possa avere la sua strada e/o bene intestato alla memoria di Peppino e che Borgetto nel giro di poche settimane comunichi quale bene verrà intestato a Peppino Impastato, nel frattempo siamo felici di allegarvi questa notizia.
Gianluca Ricupati - Giovani Comunisti/e Partinico
Borgetto: un sabato speciale contro mafia e razzismo. Una delegazione va a Ponteranica e in paese momenti di rilessioni con "I Cento Passi "
Borgetto, 25 settembre 2009 - Domani, una delegazione di Borgetto parteciperà alla manifestazione organizzata a Ponteranica (BG) contro l’iniziativa del sindaco di rimuovere la targa di Peppino Impastato dalla biblioteca comunale.
Alla manifestazione di protesta, dietro al gonfalone, saranno presenti alcuni consiglieri comunali, di entrambi gli schieramenti, con in testa il Sindaco Giuseppe Davì. Il primo cittadino, nei giorni scorsi, aveva inviato una lettera aperta al presidente del consiglio comunale in cui proponeva l’apertura di un dibattito per intitolare la nascente biblioteca comunale alla memoria del giornalista e militante di sinistra ucciso dai killer del boss Tano Badalamenti, a Cinisi, il 9 maggio 1978.
La decisione di partecipare alla manifestazione con una rappresentanza e il gonfalone comunale è stata presa a seguito delle numerose segnalazioni raccolte su Facebook. Da mesi, il Comune di Borgetto utilizza una pagina istituzionale sul celebre social network come strumento di informazione e comunicazione con i cittadini. In tanti hanno suggerito l’idea di presenziare alla manifestazione di domani pomeriggio.
E mentre la delegazione borgettana sarà impegnata a manifestare per le vie di Ponteranica, in paese le iniziative di protesta contro i tentativi di deturpazione della memoria storica continuano con la proiezione del film “ I cento passi” di Marco Tullio Giordana.
La pellicola, che ripercorre la vita privata e politica di Peppino Impastato, sarà proiettata ad alunni, docenti e semplici cittadini, alle ore 16.30 presso la Scuola Media Salomone Marino.
1 commenti:
Anche Paolo Ferrero e Giovanni Russo Spena alla manifestazione di sabato 26 a Ponteranica
In piazza per Peppino Impastato e contro la Lega Nord Dichiarazione di Paolo Ferrero, segretario nazionale del Prc, e di Ezio Locatelli, segretario provinciale del Prc di Bergamo.
Rifondazione Comunista, con la presenza dello stesso segretario nazionale del partito Paolo Ferrero, parteciperà alla manifestazione che si terrà il 26 settembre a Ponteranica, in provincia di Bergamo, in difesa della memoria di Peppino Impastato contro la politica xenofoba e razzista della Lega.
Hanno già assicurato la partecipazione alla manifestazione, oltre allo stesso Ferrero, Giovanni Russo Spena, ex capogruppo del Prc al Senato dove fu relatore del comitato sulla Verità per Peppino Impastato all'interno della commissione Antimafia nella penultima legislatura, e Ezio Locatelli, ex deputato e attuale segretario provinciale del Prc.
Secondo Paolo Ferrero ed Ezio Locatelli “quella del Sindaco di Ponteranica che ha deciso significativamente, come suo primo atto istituzionale, di rimuovere la targa dedicata a Peppino Impastato, un vero simbolo della lotta contro la mafia, dalla locale Biblioteca civica, è semplicemente un atto vergognoso. Si tratta dell’ennesima manifestazione di xenofobia da parte di una forza politica in totale rottura con tutti i valori democratici e antifascisti che sono stati per tutto un lungo periodo alla base di una idea di convivenza civile nel nostro Paese.
Condividiamo appieno quanto già detto dall’Associazione Peppino Impastato-Casa Memoria, la quale in sostanza invita a evitare di fare pastrocchi con la Lega e i suoi alleati. Di fronte all’ennesima provocazione che ancora una volta dice della natura fascistoide e reazionaria della Lega le risposte da dare devono essere di grande fermezza. La giornata di sabato prossimo 26 settembre, oltre che una grande manifestazione, dovrà segnare anche l’inizio di una nuova partenza, di una rimobilitazione democratica che unisca Nord e Sud contro il populismo e i rigurgiti reazionari della Lega e delle destre in generale.”
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