Giovani Comunisti/e circolo "Peppino Impastato" Partinico (PA)

giovedì 30 aprile 2009

Partito da Partinico furgone con viveri e materiali di prima necessità per l'Abruzzo

Anche da Partinico ecco partire le brigate di solidarietà attiva verso i campi allestiti da Rifondazione Comunista in Abruzzo. Un furgone strapieno di viveri e materiali d’assistenza alle popolazioni colpite dal terremoto con più di 100 scatoloni con pasta, latte, biscotti, materiali per l’igiene, prodotti per bambini, etc raccolti dalla sezione Peppino Impastato e dai Giovani Comunisti/e di Partinico nella settimana successiva al 6 aprile nella nostra sede e per una giornata davanti a due grossi punti vendita del partinicese.

Ringraziamo tutti i cittadini di Partinico e paesi limitrofi che hanno contribuito a questo piccolo grande gesto. Colgo l’occasione anche per ringraziare tutti i compagni del nostro circolo che hanno dato una mano nella gestione della raccolta e dell’iniziativa in generale.

Presto vi forniremo le foto, i materiali e l’esperienza personale di Giacomo Minore. Siamo orgogliosi di avere un compagno, un amico che ha deciso di correre in soccorso dei fratelli abruzzesi, la cui crisi purtroppo durerà parecchi mesi e soprattutto si farà ancora più dura quando i riflettori delle televisioni nazionali troveranno un altro evento che innalzi il loro livello d’audience.

Rifondazione Comunista c’è e ci sarà!

PEPPINO è VIVO!

SABATO 9 MAGGIO 2009

31° anniversario dell'assassinio di

PEPPINO IMPASTATO

ORE 16:30 CORTEO - CONCENTRAMENTO: RADIO AUT TERRASINI

ORE 21 CONCERTO - PIAZZA DEL MUNICIPIO DI CINISI con i Modena City Ramblers, Fabrizio Varchetta, Zen.it Posse

I Giovani Comunisti/e di Partinico ci saranno!

venerdì 24 aprile 2009

25 Aprile: Partigiani Sempre


La memoria è fondamentale per costruire un futuro senza commettere gli stessi errori, soprattutto dinanzi ad un governo nazionale che sta affermando idee ai limiti della dittatura....... gradualmente, sotto silenzio, stanno eliminando la libertà d'informazione, il diritto allo sciopero, alle cure mediche, all'accoglienza, alle pari opportunità.
Poi da giorni il ministro La Russa, con vergognose dichiarazioni, sta infangando ed offendendo la resistenza e i partigiani.

Per tali motivi quest'anno è doveroso che tutti gli antifascisti e i democratici partecipino alle celebrazioni del 25 aprile per riaffermare i principi di libertà e democrazia.

L'appuntamento è per sabato mattina alle ore 09:30 davanti il circolo di Rifondazione (di fronte la posta centrale), da lì ci sposteremo in Piazza Municipio dove partirà un corteo che raggiungerà Palazzo dei Carmelitani dove è posta una lapide che ricorda il sacrificio dei tanti partigiani morti per la nostra libertà.

lunedì 20 aprile 2009

RIEPILOGO INIZIATIVE - RACCOLTA VIVERI ABRUZZO - CONTRO G8 SIRACUSA- BANDO BENE CONFISCATO VIA FERMI - CONSULTA GIOVANILE

Cari Lettori,

mi sembra doveroso rendere conto a chi appunto ci segue costantemente attraverso il web delle nostre iniziative periodiche. Per questo, spero di fare in poche righe il punto della situazione. In ogni caso, per maggiori informazioni avete sempre a disposizione il mio contatto mail: gianluca_89@hotmail.it

RACCOLTA VIVERI ABRUZZO - Sono stati raccolti tra Partinico e Castellammare del Golfo più di 80 pacchi che a breve saranno in partenza per l'Abruzzo. Ci scusiamo per il ritardo della spedizione del materiale raccolto, ma in primo luogo ci sono dei turni di partenza costituiti in modo che appunto le merci da Voi donate non si ammassino inutilmente nei magazzini a disposizione dei due campi-cucine che Rifondazione Comunista ha installato nelle zone terremotate. Purtroppo, lo ripetiamo spesso, la crisi in Abruzzo durerà parecchie settimane e speriamo vivamente che la solidarietà d'Italia non si fermi non appena i riflettori delle telecamere abbandoneranno quelle zone per assenza di audience. Inoltre stiamo raccogliendo denaro per finanziare il noleggio e le spese di trasporto dei camion che partiranno da Palermo. Se qualcuno di voi, vuole contribuire, vi preghiamo di contattarci al numero 3287252134.

CONTRO G8 AMBIENTE A SIRACUSA - Anche noi di Partinico saremo in corteo giovedì 23 aprile a Siracusa, convinti che non debbano essere gli 8 ministri dei paesi più industrializzati (e inquinanti) del mondo a decidere le sorti del nostro paese. Si organizzano autobus da Palermo, il costo è di 10 euro e la partenza è fissata dalla zona Università alle ore 8.

BENE CONFISCATO ALLA MAFIA DI PARTINICO - Nei giorni scorsi, grazie alla partecipazione di realtà giovanili del centrosinistra partinicese e del mondo delle associazioni giovanili, abbiamo lanciato una proposta di discussione a proposito del bando pubblicato dal comune di Partinico (www.partinico.comune.pa.it) con scadenza tra circa 50 giorni sulla concessione del bene confiscato ad Antonino Bonura di via Fermi 33-35 a Partinico.

Riteniamo che tale bando sia inaccessibile per la sua eccessiva tecnicità al mondo giovanile, verso il quale il bene è destinato avendo come finalità la suddetta espressione "centro ricreativo - giovanile". Di conseguenza stiamo proponendo a tutte le realtà, di destra e di sinistra e dell'associazionismo, giovanili di Partinico un documento da noi redatto che possa proporre all'Amministrazione Comunale una migliore destinazione per le esigenze di noi giovani dell'edificio citato. Se siete interessati a collaborare con noi (magari richiedendo una bozza del documento), contattate sempre l'indirizzo mail gianluca_89@hotmail.it .

CONSULTA GIOVANILE - In seguito ad una serie di incontri che i giovani dell'UDC hanno lanciato tra i coordinatori dei movimenti politici giovanili, è emerso subito il problema della consulta giovanile di Partinico, in pratica non funzionante e di cui denunciamo da tempo la scarsa efficienza.

Su questo tema ci si sta confrontando, per venire nel giro di qualche giorno a capo della questione e avviare una seria ricostruzione della consulta giovanile, che noi riteniamo essere non solo un importante strumento di confronto tra noi giovani, ma anche uno strumento in più per una amministrazione che punti concretamente sulla forza dei giovani. Delle politiche giovanile che attualmente a Partinico sono state completamente dimenticate dall'ass. Caterina Panzavecchia.

Non per questo, noi Giovani Comunisti/e ci arrenderemo.

Gianluca Ricupati

sabato 18 aprile 2009

SICILIA IN DEBITO CON L’EUROPA


di Gianluca Ricupati (www.agoravox.it)

Sicilia: una terra meravigliosa, ma devastata da un’azione politica mossa da fini egoistici e personali, fatta di clientelismo, sprechi e illeciti accordi. Condizioni che da decenni la relegano ai bassifondi d’Italia, dove mafia e illegalità trovano terreno fertile per far attecchire le proprie radici.

È triste dover raccontare l’ennesima storia di uno spreco, attribuibile alla cattiva gestione delle risorse che vengono messe a disposizione per uscire da una crisi che attanaglia quest’isola da troppo tempo. A lanciare l’allarme è stato l’europarlamentare di Rifondazione Comunista, Giusto Catania, che da anni denuncia tra i banchi del Parlamento Europeo diverse irregolarità nell’utilizzo dei fondi comunitari riservati alla Sicilia e al Mezzogiorno. Alla fine la brutta notizia è venuta a galla: la Sicilia dovrà restituire a Bruxelles 2 miliardi di euro di fondi non spesi relativi alla programmazione 2000-2006.

E, tanto per mettere il dito nella piaga, con gran parte dei circa 6 miliardi di euro che sono stati invece “regolarmente” investiti, la Sicilia è “accusata” di aver avviato progetti non prioritari, con scarsa capacità innovativa. In pratica dei lavori avviati in fretta e furia in vista della scadenza definitiva, fissata nel dicembre 2008, che avrebbe comportato la restituzione immediata delle risorse. La Regione Sicilia ha cominciato così a finanziare dei progetti per cui già Comuni, Stato o Regione avevano stanziato le rispettive cifre, dirottando in questo modo gli aiuti economici dell’Unione Europea direttamente nelle proprie casse.

Una vera e propria beffa se si pensa che circa un anno fa, la Corte dei Conti accertò frodi per 36 milioni di euro nella gestione dei contributi europei dal ‘94 al 2006 destinati alla formazione professionale in Sicilia. Fatture false o gonfiate, corsi-fantasma e controlli scadenti in una realtà dove la speculazione ha sempre fatto gola a molti politici e funzionari nostrani dinanzi peraltro ad un forte rischio d’infiltrazione mafiosa.

Un pericolo sottolineato dallo stesso Catania quando arrivò la condanna a 5 anni per l’ex governatore, oggi senatore, Totò Cuffaro. La magistratura accertò l’attenzione della criminalità organizzata verso tali fondi. Il sen. Cuffaro, che della sua condanna non ha mai più voluto parlare, ha subito risposto alle accuse mosse evidentemente contro il suo periodo di amministrazione regionale, affermando che fino alla data delle proprie dimissioni (27 gennaio 2008), la Sicilia non avrebbe perso un solo euro di fondi Comunitari, ottenendo anzi ottimi risultati. La difesa però non sembra reggere, abbattuta in anticipo dalle motivazioni asserite dall’eurodeputato: “il trucco del ragionamento sta nel rapporto tra impegno e spesa. Il denaro impegnato supera il 100% degli 8 miliardi di euro a disposizione. Ma la spesa reale è ferma al 75%”. Ecco dunque consumata l’ennesima storia tipicamente siciliana. Purtroppo non è soltanto un brutto incubo.

mercoledì 15 aprile 2009

Terremoto Abruzzo: Prosegue incessante l'impegno di solidarietà attiva di Rifondazione

Presso la sede del nostro circolo (Corso dei Mille 141 - di fronte la posta centrale di Partinico) è stato attivato un centro di raccolta di viveri e materiali di prima necessità. La sede sarà aperta tutte le mattine dalle 10 alle 12, e il pomeriggio dalle 18 alle 20. Questo fine settimana settimana partiranno dei mezzi per trasportare il materiale raccolto, per raggiungere i campi allestiti dai compagni in Abruzzo.
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14.4.09 - Prc, terremoto: A Camarda da sabato sera c'è la cucina. Prosegue incessante l'impegno di solidarietà attiva di Rifondazione

Da sabato sera il Prc abruzzese ha installato una nostra cucina da campo anche a Camarda, paese che giustamente lamentava carenza di soccorsi.
Riassumiamo i primi numeri dell'impegno profuso da Rifondazione comunista per l'emergenza terremoto.
Rifondazione al momento ha montato e gestisce, in coordinamento con la Protezione Civile, le cucine nei 2 campi di San Biagio (Tempera) e Camarda per circa un migliaio di sfollati.
Su Pescara sono stati attivati 10 magazzini per lo stoccaggio degli aiuti e da domani se ne aggiungerà un altro da 1000 metri quadri.
Almeno 40 volontari a rotazione si alternano a Pescara nei vari magazzini in turno dalle 8,30 alle 22 tutti i giorni compresi Pasqua e Pasquetta.
Sono stati attivati altri punti di raccolta nelle nostre sedi di Chieti, Teramo, Giulianova, Città S.Angelo, Cepagatti, Spoltore, Loreto Aprutino, Manoppello, Sambuceto, San Vito Chietino e in numerosi altri piccoli centri.
Stiamo garantendo la presenza giornaliera di almeno 40/50 volontari sui campi dove operiamo.
7/8 furgoni ogni giorno fanno la spola tra i nostri depositi di Pescara e le aree del sisma rifornendo i nostri campi e anche le varie tendopoli dei piccoli centri.
3 furgoni si muovono sulla costa per rifornimenti agli sfollati negli alberghi o nelle case vacanze.
La sede regionale di Pescara sta funzionando dal primo giorno come centro di coordinamento, aperto dalle 8,30 fino a notte, raccogliendo richieste, segnalazioni, disponibilità solidali ai numeri 085/66788 e 085/61106.
Finora sono arrivati circa 100 furgoni da ogni angolo d'Italia in tutte le ore della notte con aiuti raccolti dalle federazioni di Rifondazione, da associazioni e gruppi spontanei.
Centinaia di persone hanno donato viveri ed indumenti in questi giorni portandoli nelle nostre sedi (a Pescara presso il circolo Gramsci di Piazza Grue).
Abbiamo ricevuto decine e decine di lettere e mail di solidarietà da associazioni di ogni genere, dalle cooperative di exdetenuti agli ultras di varie città italiane.
Ai nostri telefoni sono state raccolte centinaia di offerte di volontariato per le prossime settimane e la disponibilità di centinaia di posti letto – appartamenti e stanze in Abruzzo e nel resto d'Italia che stiamo smistando a chi ne fa richiesta.
Abbiamo attivato un conto corrente bancario "Rifondazione per l'Abruzzo" (IBAN: IT32J0312703201CC0340001497) sul quale stanno arrivando sottoscrizioni da tutta Italia.

UN CONCERTO PER L'ABRUZZO - MERCOLEDì 15 APRILE ORE 21 AI "CANDELAI" PALERMO

UN CONCERTO PER L'ABRUZZO con Folk Lab, 'Nkantu d'Aziz, Dj Naif e tanti altri.

QUESTA SERA ORE 21 PRESSO I "CANDELAI" A PALERMO.

Sottoscrizione libera all'ingresso.

Tutto il ricavato servirà a portare aiuti alimentari e generi di prima necessità ai campi di San Biagio e Tempera allestiti da Rifondazione Comunista nelle zone terremotate.

domenica 12 aprile 2009

PRESIDIO PER IL DIRITTO DI MANIFESTARE - Palermo Prefettura MERCOLEDI 15 ALLE h. 11.00

Oggi i rappresentanti del coordinamento regionale siciliano “CONTRO G8” hanno incontrato il Questore di Siracusa per verificare la disponibilità di strutture d’accoglienza per i manifestanti in arrivo a livello nazionale e internazionale e per discutere le autorizzazioni necessarie allo svolgimento delle assemblee e delle manifestazioni di contestazione al G8 Ambiente che si terranno a Siracusa dal 22 al 24 Aprile.

LE RICHIESTE AVANZATE DAL "CONTRO G8" SONO STATE RESPINTE DAL COMITATO PER LA SICUREZZA E L'ORDINE PUBBLICO DI SIRACUSA (Prefetto, Questore, Sindaco). Le contro proposte istituzionali mortificano la volontà di dialogo del coordinamento regionale e si configurano in un atteggiamento ostile che, di fatto, sospende il diritto costituzionale di manifestare.

Il “CONTRO G8” si era impegnato a garantire la massima intesa sulla gestione delle tre giornate di iniziative e sul regolare svolgimento del corteo di giorno 23 aprile.

Qualora da parte delle Istituzioni rimanessero immutate le posizioni di chiusura al dialogo, la responsabilità di eventuali sviluppi degli eventi, da noi non previsti, sarà da attribuire esclusivamente al Comitato per la sicurezza e l’Ordine pubblico di Siracusa (Prefetto, Questore, Sindaco).

PER PROTESTARE CONTRO QUESTI ATTEGGIAMENTI AUTORITARI E DI SUPERFICIALE AUTOSUFFICIENZA, IL COORDINAMENTO REGIONALE SICILIANO "CONTRO G8" INDICE PRESIDI DAVANTI LE PREFETTURE DI OGNI PROVINCIA ITALIANA PER MERCOLEDì 15 APRILE.

Siracusa, 10.04.2009

A PALERMO PRESIDIO PREFETTURA – VIA Cavour – mercoledi 15 alle h. 11.00

BUONA PASQUA CON IL PENSIERO ALL'ABRUZZO!

Nell'augurarvi una buona pasqua, colgo l'occasione per fare un sintetico resoconto della raccolta viveri per l'Abruzzo avviata qualche giorno fa dai Giovani Comunisti/e.

La nostra sede, grazie alla vostra solidarietà e della gente di Partinico e dintorni, è strapiena di pacchi (almeno 70) con pasta, riso, zucchero, prodotti per l'igiene e per i bimbi, vestiti nuovi ecc.

Dopo queste festività il tutto partirà insieme al materiale raccolto dai compagni di Palermo, Petralia ecc per San Biagio, dove è allestito un campo-cucina mandato avanti dalle Brigate di Solidarietà Attiva di Rifondazione Comunista.

TROVATE TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SU WWW.PARTITOSOCIALE.ORG oppure di tanto in tanto sul nostro sito WWW.GCPARTINICO.BLOGSPOT.COM

Inoltre mercoledì 15, la nostra compagna Valentina sta organizzando un concerto di beneficenza ai Candelai a Palermo. Vi sapremo dire meglio più in là i dettagli dell'evento!

Ricordo il numero 48580 per donare via sms un euro all'Abruzzo oppure il Conto Corrente Bancario
RIFONDAZIONE PER L'ABRUZZO
IBAN: IT32J0312703201CC0340001497

P.S. ringrazio tutti coloro che in questi giorni si sono spesi per questa causa, andando davanti i supermercati, distribuendo negli scatoli il materiale e imballando il tutto, chi ha fatto volantinaggio, ecc.. GRAZIE A TUTTI I COMPAGNI E NON CHE HANNO DATO UNA MANO E UN PIZZICO DI FUTURO ALL'ABRUZZO.. GRAZIE SOPRATTUTTO A TUTTI COLORO CHE HANNO DATO IL LORO CONTRIBUTO A QUESTA RACCOLTA..

Gianluca Ricupati

martedì 7 aprile 2009

Raccolta di generi di prima necessità e di fondi a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo!

Presso la sede del nostro circolo (Corso dei Mille 141 - di fronte la posta centrale di Partinico) è stato attivato un centro di raccolta di viveri e materiali di prima necessità. La sede sarà aperta tutte le mattine dalle 10 alle 12, e il pomeriggio dalle 18 alle 20. INFO: gianluca_89@hotmail.it - gcpartinico@hotmail.it

Il prima possibile partirà un furgone di aiuto alla popolazione abruzzese e il vostro sostegno serve adesso. Come siciliani più volte colpiti dai terremoti, sappiamo che la solidarietà è fondamentale per aiutare a ricostruire un futuro per le popolazioni che hanno visto crollare le proprie case e soprattutto per vigilare che la ricostruzione non diventi un affare in cui i soliti squali approfittino della situazione tragica solo per gonfiare i propri portafogli.

Le foto del centro raccolta viveri presso la sede del circolo PRC di Partinico (cliccare per ingrandire la foto)




































Per
aggiornamenti www.partitosociale.org

Continua a pieno ritmo l’azione di solidarietà di Rifondazione comunista nei confronti delle popolazioni abruzzesi colpite dal terremoto. E‘ stato aperto un asilo popolare per far giocare e divertire i bambini del campo sfollati di Tempera e l’appello alle maestre e agli operatori sociali è quello di offrire la loro disponbilità ad animarlo. La cucina da campo messa in funzione e operativa già da due giorni in località Tempera, nei pressi dell’Aquila, ha sfornato circa 700 pasti sia a pranzo che a cena ed ora si trasferirà in località San Biagio per continuare la sua opera in quel campo sfollati, sostituita da oggi a Tempera dall’arrivo di una cucina più grande delle Misericordie.
Sono 6/7 al giorno i furgoni che raccolgono cibo, indumenti, materiale igienico presso i diversi centri di raccolta organizzati dalla Federazione abruzzese del Prc e che da Pescara vengono smistati nei centri di accoglienza di Tempera e di Centi Colella, dove sono stati convogliati ieri due furgoni su richiesta della Protezione

Servono generi di prima necessità (acqua, latte UHT, pasta, riso, biscotti, zucchero, caffè, pelati, olio, scatolame vario, carta igienica, saponette, sapone da bucato, spazzolini, dentifricio, detersivo per piatti, disinfettanti, carta da cucina, cerotti, guanti, sacchi per la spazzatura, assorbenti, pannolini e pannoloni per neonati e per anziani, omogeneizzati, piatti e bicchieri di plastica etc…).Cioccolata, dolciumi, giocattoli. Coperte, tende, gazebo e materiale utile alla rimozione delle macerie.

PORTA QUEL CHE PUOI PRESSO LA NOSTRA SEDE IN CORSO DEI MILLE 141 DI FRONTE LA POSTA DI PARTINICO.

Se volete invece mandare un contributo economico potete spedirlo a:
Conto Corrente Bancario
RIFONDAZIONE PER L'ABRUZZO
IBAN: IT32J0312703201CC0340001497

domenica 5 aprile 2009

BOCCIATO CON UN SOLO 5 IN PAGELLA - L'ULTIMA COMPARSATA DELLA GELMINI

A caccia della vera e seria informazione su internet, mi sono imbattuto in questo bell'articolo, che evidenzia un tema quanto mai attuale e che credo debba essere affrontato nell'immediatezza: il 5 che boccia. 300 mila studenti sono a rischio in occasione degli esami di maturità che tra qualche mese dovrebbero sostenere.

tratto da SiciliaInformazioni - di Salvatore Parlagreco

Niente esami di maturità a chi non supera il cinque in una sola materia. Il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, ha la mano presente e le idee chiare. Usa il pugno di ferro e rinuncia al guanto di velluto. È uno dei ministri più apprezzati, insieme a Brunetta (per la sua battaglia anti-fannulloni) e qualche altro. Di lei il Premier dice che è tosta, almeno quanto Michela Brambilla, ministro in pectore.

Il fatto che sia tosta non significa che le imbrocchi tutte, anzi. La sua scuola è quella dei grembiuli e dei numeri al posto dei giudizi, del maestro unico e del voto di condotta. Ma anche della scuola dimezzata, a causa del taglio delle risorse. Una logica capovolta: la scuola va male, bisogna abbattere gli sprechi (obiettivo sacrosanto), e togliergli quello che ha (scelta distruttiva).

Il cinque che boccia gli alunni è solo l’ultima comparsata della Ministra, il cui obiettivo dichiarato è di dimostrare che con questo governo l’indisciplina e l’incompetenza non potranno essere premiati. Dimostrare coi fatti? No, con provvedimenti inutili o, peggio, come nel caso del cinque, dannosi ed ingiusti.

Coloro che conoscono la scuola dall’interno, per averla frequentata da studenti e da docenti, o averne studiato i meccanismi, pregi e difetti, il cinque che boccia, sanno bene che si tratta di una scelta vessatoria e fortemente punitiva nei confronti di coloro che, pur avendo fatto del loro meglio, non sono riusciti ad ottenere la sufficienza.

Chi scrive ha diritto di essere creduto, avendo per 28 anni – da studente e da docente – abitato la scuola, imparando che il giudizio di mediocrità non è affatto negativo, ma uno strumento di stimolo nei confronti di uno studente che ha basi deboli o si è impegnato fino a un certo punto. Difficilmente capito che un alunno venga bocciato con il cinque.

L’alunno che non ha studiato subisce il quattro, un voto che lo indurrà a lavorare di più, a riparare e colmare le sue lacune. Il cinque, inoltre, costituisce una via di mezzo fra la voglia di giudicare positivamente il lavoro dell’alunno e quella, diametralmente opposta, di ricordargli la necessità della costanza e di un impegno maggiore.

I docenti non dispongono del vangelo, ma solo della loro coscienza e del giudizio che si sono fatti degli alunni nel corso dell’anno. Possono sbagliarsi come ogni essere umano, e quel cinque è una delle possibili ancore di salvataggio, quando non si sa che pesci pigliare.

Non è possibile tagliare a fette le cose, calare la scimitarra sulle persone da giudicare. Giudicare una persona – alunno o no – è terribilmente difficile tante volte, perché ogni alunno è un unicum, un individuo con i suoi problemi, i suoi pregi ed i suoi difetti. Il docente, per quanto sforzi faccia per conoscere i suoi ragazzi, non è detto che ci riesca. E quando è incerto si rifugia nel cinque.

La Ministra queste cose non le sa? Probabilmente non le sa, ma non è questo il suo peccato più grave. È la voglia di dimostrare agli italiani che lei si è messa in testa di aggiustare la scuola, costi quel che costi.

Inutile ricordare che le priorità sono altre: i professori malpagati e le loro carriere appiattite, edifici pericolanti e attrezzature carenti. Disaffezione e abbandono, sciatteria (dei governanti, non solo del mondo della scuola) e superficialità.

Il cinque che boccia è proprio questo, superficialità e cinismo. Ben 300 mila alunni a causa di ciò aspettano il “verdetto” di fine anno con il fiato sospeso.

Si devono impegnare di più? Giusto ma il cinque non sparirà che per pochi, a meno che i professori, compresa l’antifona, varchino il Rubicone come un sol uomo, portando il cinque a sei (o quattro). Facendo contenta (e gabbata) la Ministra.

venerdì 3 aprile 2009

ANTIRAZZISTA

Qualche giorno fa, sull’autobus viene a sedersi accanto a me una bambina rom, mi porge la mano sorridendo e si presenta chiedendomi come mi chiamassi. Anche io le stringo la mano e dico “Valentina”.. lei sempre con un sorriso birbante mi dice “piacere di conoscerti, Valentina. Stai ascoltano musica? Mi piacerebbe sentirla.”
Così mi tolgo le cuffie e le metto a lei.
Sua madre seduta poco vicino ci guardava e sorrideva anche lei.
Iniziamo a parlare di scuola, di giochi. Mi racconta che ha cambiato da poco scuola e che le piace molto.
Una bambina di dieci anni, così bella, curata, cioè si vedeva ad un miglio che non aveva nulla a che fare con lo stereotipo che vogliono inculcarci con la forza e con chiari scopi politici. Certo era vestita un po’ bizzarra ma non più di me quando vado ad una festa.
Purtroppo arriviamo presto alla fermata, la stessa per entrambe e scendiamo, le tolgo le cuffie e le accarezzo i capelli, lei mi sorride poi guardiamo davanti a noi e ci troviamo un manifesto fascista con la scritta:
“campo nomadi, pericolo aggressioni, rapine e stupri!” (forza nuova).
Non riesco a descrivere la mia mortificazione. Lei credo che o non ci abbia fatto caso o non abbia capito che la cosa la riguardasse o non so che… mi regala un altro sorriso e mi fa ciao con la manina.
Adesso non riesco a dire che:
FASCISTI, TORNATEVENE NELLE FOGNE DA DOVE SIETE VENUTI!


Valentina B.