Giovani Comunisti/e circolo "Peppino Impastato" Partinico (PA)

giovedì 21 novembre 2013

PREMIATO IL POLITICO PIU' TROMBATO DELL'ANNO E DELLA STORIA

Finalmente il Dott. Enzo Briganò ce l’ha fatta. Il grande trombato dell’anno 2012-2013 entra in giunta. Come da accordi elettorali il Sindaco obbliga Silvia Ferro a dimettersi in favore dell’ingresso in giunta di Briganò. In realtà, per ragioni esclusivamente legate alla quota rosa necessaria per la composizione della giunta, si tratta della figlia Vincenza del più navigato Enzo. Si aggiunge quindi un altro tassello all'allegra combriccola che gestisce la cosa pubblica nel nostro comune. Quest'amministrazione fa della locuzione latina "do ut des" un dogma della propria fede politica e del trasformismo l'unica via atta alla conservazione del potere. D’altronde la formazione politica che amministra la nostra cittadina rispecchia in toto quella del governo regionale, capeggiata dal trasformista e venditore di fumo Rosario Crocetta, che opera nel continuismo col governo Lombardo. Consideriamo questo rimpastino come un atto indignitoso e di basso livello sia politico che morale di cui il Sindaco e il Dott. Briganò dovrebbero darne conto e ragione alla cittadinanza tutta. Ne approfittiamo per augurare comunque buon lavoro al neo assessore Briganò nella speranza che possa differenziarsi in positivo dai suoi nuovi colleghi, e per salutare Silvia Ferro ingiustamente costretta alle dimissioni da chi nel tempo ha promesso più di quanto possa riuscire a mantenere.

martedì 19 novembre 2013

Comunicato stampa sul congresso del PRC

Si è svolto nelle giornate di sabato 16 e domenica 17 novembre il congresso del circolo cittadino del Partito della Rifondazione comunista. Molto interessante e partecipato il dibattito politico di sabato pomeriggio dal titolo "Costruire l'alternativa ad un sistema di governo locale fondato sul trasformismo e sull'affarismo". I lavori, aperti dal Segretario Giacomo Minore sono proseguiti con gli interventi di Frank Ferlisi, membro della segreteria regionale, Toti Costanzo e successivamente degli altri ospiti. Presenti all'incontro il Presidente del Consiglio Comunale Filippo Aiello, i consiglieri comunali di “Cambiamo Partinico”, Valentina Speciale e Gianluca Ricupati, il consigliere Francesco Di Trapani in rappresentanza del movimento “Servire e non Servirsi”, Alberto Lo Iacono per Sinistra Ecologia e Libertà, Gino Scasso per Legambiente Partinico, Giacomo Grimaudo per l'Osservatorio per lo Sviluppo e la Legalità “Giuseppe La Franca”, l'ex sindaco Giuseppe Motisi per il PD, Gaetano Costanzo per “In Movimento” e tanti altri compagni/e, amici e simpatizzanti. Da questo incontro esce un quadro della situazione politica del nostro paese, disastroso e critiche durissime sono state indirizzate all'amministrazione in carica. Dalla incapacità di gestire politicamente lo sviluppo del nostro territorio (rifiuti, acqua, inquinamento, distilleria Bertolino), alla ben più pesante accusa di gestire in maniera affaristico - clientelare la cosa pubblica (nomine e consulenze, gestione ed utilizzo dei beni pubblici). Da questa ultima osservazione è nata la proposta della creazione di una “commissione di controllo sugli atti amministrativi” in grado di analizzare ed eventualmente denunciare agli organi competenti gli atti amministrativi non rispondenti alle leggi vigenti. Altra importante proposta uscita dalla prima giornata del congresso è quella della creazione di una “federazione” di soggetti politici alternativi all'amministrazione in carica, in grado di costruire un forte raggruppamento politico che guardi al presente, ma anche alla costruzione di una alternativa politica vera in grado di amministrare, nel futuro, la nostra Città. Un ringraziamento è stato rivolto a Filippo Aiello, che ha voluto con la sua presenza rappresentare l'intero Consiglio Comunale, nell'ottica di una visione del ruolo politico di “Presidente del consiglio super partes”, in netta rottura con chi in passato lo ha preceduto nel ruolo di rappresentante del massimo consesso civico. Nella seconda ed ultima giornata congressuale di domenica, svoltasi alla presenza del garante Vincenzo Fumetta, sono stati inizialmente votati due ordini del giorno: col primo il Partito si impegna con i sui rappresentanti ad essere presente alla posa della nuova lapide marmorea nella tomba del concittadino e compagno Turiddu Termini, fondatore della Camera del Lavoro, iniziativa che ci è stata comunicata dall’amico Marco la Fata; con il secondo il Partito ha voluto esprimere solidarietà e vicinanza al compagno consigliere comunale Gianluca Ricupati che in questi ultimi giorni è stato oggetto di una vile e arrogante vendetta politica da parte del sindaco Lo Biundo e della sua maggioranza in merito alla questione della costituzione della commissione d’indagine sulla gestione del servizio di raccolta dei rifiuti affidato alla Società Servizi Comunali Integrati. A seguire sono stati presentati e sottoposti a votazione degli iscritti i documenti congressuali. Il primo documento “Ricostruire la Sinistra” ha ottenuto 46 voti, zero gli altri due documenti. Eletto infine all’unanimità il giovane compagno Peppe Gallo, 25 anni, Tecnico di Radiologia Medica e studente dell’Università degli studi di Messina, nuovo segretario del circolo a dimostrazione di come il nostro partito riesca sempre a praticare quel ricambio generazionale, che dovrebbero fare proprio anche tutte le istituzioni democratiche ad ogni livello. Riprendendo una frase di Enrico Berlinguer: "Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi, non c'è scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull'ingiustizia". A lui vanno gli auguri di buon lavoro da parte di tutte le iscritte e gli iscritti, mentre al suo predecessore Giacomo Minore va il sentito ringraziamento per l’eccezionale lavoro svolto dal Partito sul territorio che ha portato all’elezione di due giovani Consiglieri Comunali nelle file del movimento politico Cambiamo Partinico, di cui il nostro partito assieme ad altre forze politiche e soggettività progressiste ne è fondatore. Il cambiamento si configura così anche come rafforzamento di quello che Rifondazione ha fatto e continuerà a fare per Partinico, attraverso le consuete ed immancabili lotte per la rivalorizzazione e lo sviluppo del territorio, a salvaguardia dell’ambiente, a difesa delle lavoratrici e dei lavoratori e degli studenti, come promulgatore e da supporto di qualsivoglia iniziativa culturale, artistica, musicale e sportiva e come spazio politico sempre aperto ad ogni discussione e problematica del comprensorio.