Giovani Comunisti/e circolo "Peppino Impastato" Partinico (PA)

martedì 28 dicembre 2010

Due giorni per ricordare Danilo Dolci a 13 anni dalla scomparsa

Mercoledì 29 dicembre 2010 ore 18
sede PRC - ex Arena Lo Baido - Partinico


Proiezione di "Danilo Dolci, memoria e utopia" di Alberto Castiglione


Un documentario sulla figura del “Gandhi” di Sicilia, Danilo Dolci. Il lavoro ripercorre, attraverso interviste e contributi filmati, l’esperienza dei primi venti anni di Danilo Dolci in Sicilia, dal 1952 al 1972. Convinto assertore della pace, profeta della non violenza in una terra devastata dalla mafia e dalla miseria, Dolci è stato per ben tre volte candidato al Premio Nobel per la Pace. Creativo e rigoroso nel contempo, il percorso di Danilo Dolci ha saputo coniugare utopia e progetto. La sua vita e la sua opera ci hanno mostrato la possibilità di una strada, ardua ma concreta, per un futuro alternativo alla massificazione, alla disgregazione, alla violenza. L'eredità che ci viene consegnata è enorme. “creativo e rigoroso nel contempo, il percorso di Danilo Dolci ha saputo coniugare progetto ed utopia. La sua vita e la sua opera ci hanno mostrato la possibilità di una strada, ardua ma concreta, per un futuro alternativo alla massificazione, alla disgregazione, alla violenza”

Giovedì 30 dicembre 2010 ore 10.30
Via Iannello - Partinico


Il Partito della Rifondazione Comunista e i Giovani Comunisti/e organizzano una cerimonia per ricordare Danilo Dolci a 13 anni dalla sua scomparsa in via Iannello a Partinico, nel quartiere Spine Sante, dove nel 1962 in una modestissima dimora, Danilo Dolci iniziava lo sciopero della fame contro la povertà e la miseria a sostegno dei banditi, cioè i diseredati di Partinico, e per la realizzazione della diga sul fiume Jato.


Per info: prcpartinico@libero.it 3282622319 (Giacomo)

martedì 14 dicembre 2010

Presentazione del libro di Gemma Contin

Sabato ore 17.30 
 Centro culturale di via Baida, 12 Partinico


Presentazione del libro di Gemma Contin 

"Amiche mie, donne bellissime". 

Storie e leggende siciliane

Ne discutono con l’autrice:

Tiziana Campisi, insegnante
Marco La Fata, insegnante
Dario Carnevale, editore Istituto Poligrafico Europeo

Coordina l’incontro:
Federica Tinì, Biblioteca Popolare “Salvatore Barra”

Il libro: in tempi in cui l’altra metà del cielo si è ridotta a una pletora di “veline” e “velone” le storie scritte da Gemma Mannino Contin, mostrano il reale contributo delle donne nel cambiamento della Sicilia e anche quanto le loro vicende pubbliche e private siano state profondamente rivoluzionarie.
Nato dal bisogno di rimettere assieme e tenere uniti i tanti episodi che riaffiorano alla memoria, questo libro parla di fatti che hanno cambiato questo tempo e questa terra. Amiche mie, donne bellissime è un omaggio alle donne di Sicilia, che hanno insegnato a rispettare e a rispettarsi e nonostante ogni cosa a non arrendersi mai.
L'autrice: informatica, sociologa, giornalista, è al suo terzo libro. I due precedenti sono stati pubblicati da Sellerio, La solitudine tecnologica, 1999 e da Istituto Poligrafico Europeo, Una scelta di parte, 2009.

In piazza per Partinico - "La merenda e l'aperitivo della legalità"

Domenica a Partinico in piazza Duomo "La merenda e l'aperitivo della legalità"

Promotori: Giovani Comunisti/e Partinico, Coppola Editore, Ass. Peppino Impastato, Ass. Rita Atria, Arci Corleone Dialogos Libera

Ci aggreghiamo all’appello lanciato dal procuratore Ingroia: “Denunciate, basta solo un pizzico di coraggio”

L'operazione antimafia di ieri, denominata “Addiopizzo 5”, che a Palermo ha smantellato il mandamento guidato dai boss Salvatore Lo Piccolo e dal figlio Sandro, portando all’arresto di 63 persone, è l’esempio lampante che la lotta all’estorsione dipende principalmente dalla volontà dei commercianti e degli imprenditori, nonché dalla società civile tutta.
Infatti, secondo quanto detto dal procuratore Francesco Messineo, imprenditori e commercianti, seppure non autonomamente, hanno ammesso di avere subito le pressioni del racket contribuendo alle indagini. Altrettanto importante è stato il ruolo svolto dalle associazioni anti-racket nell'avvicinamento delle vittime alle istituzioni.
Il pizzo e l’omertà, conseguenze dell’oppressione mafiosa, uccidono il lavoro, l’uomo e lo sviluppo di tutta la comunità.

lunedì 13 dicembre 2010

Riattivare la consulta giovanile di Partinico

Il dinamismo della consulta giovanile di Balestrate ha riportato alla ribalta la vicenda della Consulta Giovanile di Partinico   volutamente affossata sia dall'ex Presidente della stessa  e sia dall'Amministrazione comunale per il tramite dell'Assessore Panzavecchia  di Partinico. Un palese, ulteriore atto di illegalità dell'Amministrazione Lo Biundo che ha permesso la soppressione di questo organismo di partecipazione democratica  e che non trova alcuna giustificazione.
 Probabilmente nella cittadina balestratese l’amministrazione comunale collabora o quanto meno ha posto le basi per l’istituzione e il conseguente funzionamento di quest’ente.  Invece, nella nostra città le numerose sollecitazioni che i Giovani Comunisti, insieme ad altre realtà giovanili, hanno inviato al sindaco e all’assessore al ramo non hanno ricevuto alcuna risposta. Riportiamo una breve cronistoria (i documenti citati possono essere facilmente consultati tramite l’archivio del nostro sitowww.gcpartinico.blogspot.com).

domenica 12 dicembre 2010

Su la testa - volantino su mafia e pizzo a Partinico

Ecco il testo del volantino che i Giovani Comunisti/e di Partinico hanno distribuito sabato 11 dicembre in piazza Duomo e in via Francesco Crispi.


SU LA TESTA!
L’operazione “The End” ha mostrato come il fenomeno del racket a Partinico è ben radicato e colpisce in maniera sommersa commercianti e imprenditori.
È scandaloso come la politica istituzionale, anziché rispondere alle nostre perplessità in merito a concrete pratiche amministrative e a presunte contiguità politiche all’interno del Comune di Partinico, abbia preferito tacere e alimentare delle sterili polemiche nel tentativo di far finire nel dimenticatoio tali pesanti questioni.
In questo assordante silenzio, ad oggi la nostra è stata purtroppo una delle pochissime voci di denuncia riguardo questo pesante e preoccupante clima di oppressione sulla città e riguardo la presunta collusione che esponenti della politica locale avrebbero con i soggetti arrestati.
Il pizzo e l’omertà, conseguenze dell’oppressione mafiosa, uccidono il lavoro, l’uomo e lo sviluppo di tutta la comunità.
Siamo impantanati in un sistema perverso che, da un lato, è nocivo nei confronti di tutti i lavoratori, dei commercianti e degli imprenditori costretti a pagare una vera e propria tassa su quegli esigui guadagni già compromessi dalla crisi; e che dall’altro, costringe un intero popolo ad entrare automaticamente nella logica di questo meccanismo e a considerare la lotta alla mafia una guerra persa in partenza.
Denunciare è un primo atto per un cambiamento individuale e soprattutto culturale, nonché la possibilità di uno slancio economico sano e collettivo.
LA MAFIA UCCIDE, IL SILENZIO PURE!

sabato 11 dicembre 2010

Due brevi risposte al sindaco Lo Biundo e al direttore di Tele Jato

Caro Direttore,
abbiamo il dovere di dare due risposte seppur brevi.
La prima al Sindaco di Partinico al quale abbiamo soltanto da dire che fino a quando continuerà ad esaltare, senza vergognarsene, la sua amicizia  con un uomo politico rinviato a giudizio per voto di scambio con mafiosi come é  l'on. Antinoro, non potrà mai avere credibilità né considerazione da parte di quanti a Partinico, come noi, con i mafiosi ed i loro contigui non hanno mai voluto prendere neppure un caffé.
La seconda in relazione al redazionale da te letto nel notiziario di ieri e a proposito di due documenti inviati dai Giovani Comunisti/e sul problema rapporto tra mafia e politica  locale  con argomenti tratti solo ed esclusivamente dai tuoi  servizi giornalistici. Tali nostre riflessioni  scaturivano, ovviamente, dalla operazione denominata “The End”.

giovedì 9 dicembre 2010

RISPOSTA ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SUL PRESUNTO ASSE POLITICA-MAFIA A PARTINICO

Dopo la risposta al nostro comunicato da parte dell’amministrazione Lo Biundo, ci sentiamo in dovere di fare alcune precisazioni. Evidentemente con la medesima superficialità con cui amministra il nostro paese la giunta comunale ha letto e risposto alle nostre perplessità. Noi non abbiamo voluto “sparare nel mucchio” ma abbiamo soltanto mostrato preoccupazione per le indiscrezioni giornalistiche riguardo ai presunti rapporti che alcuni personaggi della politica partinicese, tra i quali anche qualche consigliere comunale, intrattenevano con alcuni uomini arrestati nella recente operazione antimafia, denominata “The End”.

lunedì 6 dicembre 2010

TURBATI DAL PRESUNTO ASSE POLITICA-MAFIA A PARTINICO

Non possiamo non essere profondamente turbati dalle indiscrezioni riguardo ai presunti rapporti che alcuni personaggi della politica partinicese, tra i quali anche qualche consigliere comunale, intrattenevano con alcuni uomini arrestati nella recente operazione antimafia, denominata “The End”.

Tali notizie, ancora una volta, confermano meccanismi consolidati a Partinico finalizzati a costruire un solido asse tra mafia e politica, basato su un reciproco scambio di favori, appoggi e protezioni. 

Dunque, se ciò venisse confermato, l’analisi del fenomeno mafioso a Partinico non dovrebbe limitarsi a circoscritte considerazioni su una lotta tra clan avversari per il dominio sul territorio. Ci si dovrebbe, a questo punto, spingere molto più in là, con una profonda riflessione sul serio rischio che il nostro territorio si troverebbe a vivere di fronte ad un’esplicita alleanza politica-mafia.Non possiamo esimerci dall’immaginare retroscena ed ombre inquietanti nel panorama politico cittadino: ad esempio sarebbe legittimo chiedersi se tali rapporti non abbiano pesantemente influenzato i risultati elettorali di due anni fa, attraverso favoreggiamenti di tipo mafioso.

Tali eventuali politici dovrebbero avere la dignità personale di chiarire dinanzi all’opinione pubblica la propria posizione ed anche la dignità politica di dimettersi per eliminare ogni dubbio di un possibile e persistente alone mafioso che gravi su questo consiglio comunale.

Riteniamo che il sindaco Salvo Lo Biundo e il presidente del consiglio comunale, Gioacchino Albiolo, i quali, nel corso della recente fiaccolata antimafia tenutasi a Partinico, hanno riempito la propria bocca di tante parole in favore della legalità, dovrebbero intervenire con tempestività e durezza sull’ambigua situazione che si è venuta a creare. Se non lo facessero, sarebbe evidente, come noi sosteniamo da tempo palesando all’opinione pubblica le dubbie pratiche amministrative di questa giunta, che la loro è stata ed è soltanto un’antimafia sterile e di pura facciata.

Noi, Giovani Comunisti/e di Partinico, abbiamo da sempre avuto il coraggio di riconoscere e porre l’attenzione su tutte quelle piccole e grandi illegalità che ci circondano e che costituiscono quel terreno fertile, quella zona grigia in cui la mafia e la delinquenza attecchiscono

Lo abbiamo fatto ad esempio a proposito della dubbia assegnazione del bene confiscato alla mafia di via Enrico Fermi. Lo abbiamo fatto quando questo sindaco e molti uomini della sua maggioranza non hanno avuto il coraggio di allontanarsi da quell’onorevole Antinoro che è attualmente rinviato a giudizio per voto di scambio a partire da presunti rapporti elettorali con famiglie mafiose e che, nonostante ciò, è stato fortemente sponsorizzato da questi uomini politici durante la campagna elettorale per le elezioni del Parlamento Europeo del 2009. Lo facciamo da sempre nei confronti di tutte le amministrazioni comunali, di tutto il mondo politico in generale, fieri di poter affermare che la nostra azione politica è animata soltanto da passione e voglia di cambiare in meglio lo stato delle cose, e non da interesse personali o corporativi che invece animano l’impegno di larga parte del mondo politico.

Partinico 03/12/2010

Giovani Comunisti/e – circolo “Peppino Impastato” di Partinico

mercoledì 1 dicembre 2010

CINEFORUM "Ken Loach: la voce della classe operaia" - Proiezione di Sweet Sixteen

Proiezione di "Sweet Sixteen" 
all'interno della rassegna "Ken Loach: la voce della classe operaia"

Venerdì 3 dicembre - Ore 21

Circolo PRC Partinico
Ex arena Lo Baido (Via Venezia)

La storia di un'adolescienza difficile. Film presentato a Cannes 2002.


Glasgow si addice a Loach. Siamo già al terzo film che vede la città scozzese teatro della vicenda. Il giovane Liam vive di piccola criminalità, del resto non ha molte scelte. Sua madre Michelle è in prigione per spaccio, mancano settanta giorni poi uscirà. Liam conta le ore. E Loach fa se stesso e mostra ciò che più gli preme, il degrado della città, dove la crisi dei cantieri ha portato povertà e disoccupazione. Dunque a Liam non resta che inserirsi nel giro più grande, lo spaccio dell'eroina. Un minimo di serenità gli arriva dalla sorella e da un suo amico, ma la madre, una volta uscita, preferisce dedicarsi al suo amante, un vero delinquente. Tutto è predisposto per il finale, tragico. Loach non farà mai film insignificanti, ma un po' ripetitivi, come questo, sì.

mercoledì 24 novembre 2010

Presentazione del libro "L'Italia del 1947"

Associazione Culturale Democratica '77
Biblioteca Popolare "Salvatore Barra"
Sabato 27 novembre ore 17.30
Centro Culturale di Via Baida, 12 - Partinico

Presentazione del libro
"L' Italia del 1947. In «Portella della Ginestra: una strage per il centrismo». Relazione di Vittorio Foa. Convegno (Palermo, 4-5 giugno 1977)"

Intervengono:

Pino Dicevi, curatore del libro
Salvo Vitale
Fabrizio Fasulo




giovedì 18 novembre 2010

Il mio amico Eric - "Ken Loach: la voce della classe operaia"

"IL MIO AMICO ERIC"

VENERDI' 19 NOVEMBRE, 21:00-23:30

Ingresso gratuito.


Recensione a cura del compagno Giuseppe Palazzolo

Manchester Utd vs. Tottenham. Eric Cantona, bizzoso centravanti dei Red Devils, riceve palla quasi al limite dell’area, la posizione è invitante: i tifosi si aspettano l’ennesima prodezza. Invece no: Cantona rinuncia al tiro e con un delizioso esterno destro serve Irwin che insacca la palla un pelo sotto la traversa. Per lui, soprannominato “the King”, che avrebbe soltanto l’imbarazzo della scelta tra i suoi goal fenomenali, è questo, un passaggio ad un compagno, il momento più bello della carriera. Capirete più avanti che non stiamo parlando solo di calcio. O almeno, non di calcio in senso stretto. Questo soltanto per dire che razza di personaggio, dentro e fuori dal campo, era, e continua ad essere, Eric Cantona: un artista del pallone, un genio ribelle e incompreso, croce degli avversari e delizia dei propri tifosi. Eric Bishop, invece, è un postino di mezz’età in crisi su tutti i fronti: amore, famiglia, lavoro. È ancora innamorato della prima moglie, Lily, abbandonata trent’anni prima. Vive sotto lo stesso tetto, in un clima di ostilità, con i figli della seconda moglie. E per di più, fatica a reinserirsi nella routine lavorativa dopo un tremendo incidente d’auto. Uniche distrazioni sono il Manchester United e le bevute al pub con gli amici.

mercoledì 17 novembre 2010

IL DESTINO DELLA CONSULTA GIOVANILE

All’assessore alle Politiche Giovanili, Caterina Panzavecchia
Al signor Sindaco Salvatore Lo Biundo
p.c. (via e-mail) al presidente della Consulta Giovanile, Pietro Salvia
p.c. agli organi di stampa
OGGETTO: IL DESTINO DELLA CONSULTA GIOVANILE
Con la presente, gli scriventi intendono reiterare le richieste che già più di un mese fa presentammo al suo assessorato attraverso una lettera, regolarmente protocollata presso gli uffici comunali, a firma di Salvatore Di Blasi (IdV) e Gianluca Ricupati (GC), affinché venisse riconvocata la Consulta Giovanile di Partinico, oramai in “pausa” dal mese di giugno.
Riteniamo legittimo sapere se la S.V. intende far ripartire i lavori della comunità giovanile partinicese oppure se, continuando con questo assordante silenzio, ritiene ormai la Consulta un organismo superfluo, indegno di essere considerato fra i suoi tanti impegni. Lei stessa, durante i lavori dell’ultima seduta tenutasi in tempi remoti, ci ha fatto notare che le sue numerose deleghe non le permettono di prestare la giusta attenzione verso questo importantissimo organo consultivo.
Ci chiediamo dunque se non ritiene opportuno “liberarsi” di alcuni di questi, a suo parere gravosi, incarichi che il Sindaco ha scelto di affidarLe nominandoLa Assessore “ALLE POLITICHE GIOVANILI”, per poter dare il meglio nella salvaguardia delle attività giovanili partinicesi.
Siamo stanchi di aspettare questa convocazione che da ben cinque mesi tarda ad arrivare, Le chiediamo perciò di fornirci in tempi brevissimi una risposta in merito a questo silenzio.
CHIEDIAMO alla S.V.
a) quando intende sciogliere, come da mozione approvata nell’ultima seduta, questa presidenza;
b) quando intende avviare il percorso di consultazione di tutti i gruppi giovanili, politici e sociali del nostro paese per dare un nuovo slancio alla Consulta giovanile di Partinico;
c) se non ritiene opportuno informare, attraverso un incontro formale, i gruppi giovanili che ancora risultano membri della consulta o che comunque vorranno esser presenti, su quali siano le modalità e i tempi di questo rinnovamento.
Siamo convinti che sia fondamentale intraprendere in modo celere questo percorso che certamente richiederà tempo ed energie. Il nostro gruppo si mette per la seconda volta totalmente a disposizione, affinché questo importante strumento di democrazia e di confronto giovanile, nonché d’aiuto al suo assessorato e all’intero Consiglio Comunale, venga rimesso in moto.
Confidando in una Sua celere risposta, le porgiamo distinti saluti.
Firmato dal gruppo giovanile “Giovani Partinicesi”

Per darLe modo di contattarci le forniamo i nostri recapiti.
Gianluca Ricupati - Cell: 3287252134. Indirizzo e-mail: gianluca_89@hotmail.it Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Salvo Di Blasi - Cell: 3207446066. Indirizzo e-mail: salvo_diblasi@alice.it Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .

martedì 16 novembre 2010

Il 17 novembre la lotta fa scuola!

Il 17 novembre i/le Giovani Comunisti/e saranno in piazza in occasione della giornata mondiale di mobilitazione studentesca, che vedrà la partecipazione di tanti studenti medi ed universitari, di altri soggetti studenteschi e dei lavoratori del mondo della conoscenza. Saremo in piazza contro le politiche neoliberiste del governo Berlusconi che tendono a smantellare la scuola e l’università pubbliche, rendendo il sapere una merce disponibile a pochi, un privilegio, come ne sono testimonianza il taglio alle borse di studio e l’aumento delle tasse universitarie. Saremo in piazza per rivendicare il carattere laico, democratico e di massa dell’istruzione statale, mortificato dal taglio delle risorse che vengono dirottate verso le scuole private. Saremo in piazza per rivendicare il nostro diritto ad un futuro non segnato dalla precarietà, la vera piaga che affligge la nostra generazione. Saremo in piazza perché non ci rassegniamo allo stato delle cose presenti e vogliamo il cambiamento!
Per gli studenti medi appuntamento alle 9,00 a piazza Politeama.
Per gli studenti universitari appuntamento in via Archirafi alle ore 9,00
Giovani Comunisti/e Palermo

PARTECIPEREMO ALLA FIACCOLATA CONTRO LA MAFIA, MA…

A seguito della recente serie di attentati che hanno interessato il comune di Partinico, l’amministrazione comunale ha promosso una fiaccolata per dire no alla mafia a cui i Giovani Comunisti non possono che aderire a conferma del nostro costante impegno nella lotta alle mafie.
Ribadiamo ancora una volta che la lotta a Cosa Nostra non può essere fatta solo di risposte mediatiche ad eventi eclatanti, ma deve fondarsi su un’azione concreta e quotidiana volta a dare risposte concrete a vertenze altrettanto concrete della società.
La politica che oggi invita alla mobilitazione la cosiddetta società civile in nome della legalità, per ritrovare il vero significato di quel termine, deve essere disposta a rimettere in discussione SCELTE POLITICO AMMINISTRATIVE OPINABILI E POCO TRASPARENTI.

mercoledì 10 novembre 2010

Rassegna cinematografica - "Surviving Picasso"

"SURVIVING PICASSO"

VENERDI' 12 NOVEMBRE, 21:00-23:30

Ingresso gratuito.

Un decennio (1943-53) nella vita del pittore andaluso Pablo Picasso. 
Prodotto da Ismail Merchant e sceneggiato da Ruth Prawer Jhabvala che con Ivory forma un sodalizio che dura dal 1961, il film ha per fonte Picasso: Creator and Destroyer (1988) di Arianna Stassinopoulos Huffington, ma probabilmente attinge anche all'autobiografico Vivre avec Picasso di Françoise Gilot che, oltre a dargli due figli (Claude e Paloma), gli tenne testa, non si fece calpestare, lo abbandonò. 
L'argomento non è il Picasso artista, ma l'uomo: egoista, egocentrico, un po' avaro, spesso iracondo, sempre despota, meschino, crudele, mandrillo scatenato che trattava le sue donne come schiave (e due finirono suicide) e gli amici come servi.

martedì 9 novembre 2010

Anno accademico di Lettere: un viaggio di sola andata!

L’anno accademico 2010/2011 a Lettere sarà un anno mutilato. Questa considerazione emerge dopo il Consiglio di Facoltà di ieri (8 novembre): partono solo gli insegnamenti che rientrano nei carichi istituzionali dei docenti ordinari ed associati, di fatto un terzo del totale delle discipline presenti nell’offerta formativa. Tali insegnamenti saranno concentrati solo nel primo semestre. Al secondo, saranno inserite le discipline sostenute dai ricercatori, che confermano la loro sacrosanta indisponibilità ad assumersi carichi didattici come forma di protesta al ddl 1905, limitandosi a rispettare il loro contratto di lavoro: quindi nessuna materia. Si sa quindi come si parte ma non come si arriva!

sabato 6 novembre 2010

Cose Nostre: non far finta di niente!

venerdì 5 novembre 2010

Più giustizia sociale nelle tasse universitarie

Negli ultimi giorni, abbiamo appreso da alcuni quotidiani nazionali la notizia secondo cui i Ministri Tremonti e Gelmini si apprestano a tagliare del 90% le risorse destinate alle borse di studio. Tale provvedimento è l’ennesimo atto di un governo che ha ridotto drammaticamente i fondi destinati alle università pubbliche, pregiudicandone gravemente il loro funzionamento, soprattutto al Sud. L’obiettivo è rendere l’accesso al sapere un privilegio per pochi.
Partendo da queste considerazioni, chiediamo che il Consiglio di amministrazione dell’Università di Palermo inizi a prendere in considerazione l’ipotesi di rimodulare le fasce di reddito per il pagamento delle tasse. Proponiamo che vengano istituite con il criterio di progressività la nona e la decima fascia, in modo da colpire i redditti alti, oltre i 100mila euro, e usare le risorse ricavate per interventi di welfare studentesco a favore delle fasce più basse.
Ci sembra una misura di buon senso  e di equità che provi ad operare una redistribuzione delle risorse dall’alto verso il basso.
Giovani Comunisti/e Palermo

Ma quale anno accademico in queste condizioni?

Nei giorni scorsi il Rettore dell’Università di Palermo ha inviato una lettera al Consiglio di Facoltà in cui invitava i docenti ad attenersi alla delibera del Senato accademico in cui si deliberava l’inizio dell’anno accademico entro l’8 novembre. Precedentemente, il Consiglio aveva respinto a larga maggioranza le misure proposte da tale delibera per far partire le lezioni (impiego di docenti in pensione, indizione dei bandi per sostituire i ricercatori aderenti alla mobilitazione, spostamento al primo semestre delle materie attivabili). Tale decisione era stata presa considerando la diffusa indisponibilità di docenti ordinari ed associati ad assumersi insegnamenti oltre i propri carichi istituzionali, nonché quella dei ricercatori ad assumersi carichi didattici. Di fatto, non sono state riscontrate le condizioni per fare partire l’anno accademico.

lunedì 1 novembre 2010

Rassegna Cinematografica - "I'm not there" (Bob Dylan)


"I'M NOT THERE" 
(IO NON SONO QUI - Bob Dylan), 
di T. Haynes.
VENERDI' 5 NOVEMBRE, 21:00-23:30

Ingresso gratuito.

Profeta, cantastorie, contestatore. Anticonformista, folle, genio assoluto del novecento. Io non sono qui è un viaggio nel tempo di Bob Dylan, attraverso il ritratto di sei personaggi – colti ognuno in un aspetto diverso della vita artistica e privata del menestrello americano – che intrecciano le loro storie di protesta, disagio, erranza e solitudine in una performance evocativa diretta da Todd Haynes.

C'è Arthur, poeta simbolista che porta lo stesso nome di Rimbaud, interrogato e poi condannato da una commissione d'inchiesta per i suoi presunti legami con gruppi sovversivi e di estrema sinistra.

sabato 30 ottobre 2010

Il rinvio del termine del pagamento delle tasse sia esteso anche ai fuori corso!

Riteniamo positivo lo slittamento del termine ultimo del pagamento senza mora delle tasse universitarie dal 5 novembre al 15 dicembre 2010, in quanto l’inizio posticipato dell’anno accademico ha causato una situazione di incertezza tale da indurre diversi studenti a temporeggiare. Causa principale di tale situazione è il progetto di riforma del Ministro Gelmini. Riteniamo tuttavia immotivata la non estensione di questa proroga agli studenti fuori corso, i quali, a causa del malfunzionamento del nostro ateneo e dei disastri provocati dal cd. 3+2, rappresentano una parte molto consistente della popolazione studentesca palermitana. Chiediamo, quindi, l’estensione del suddetto provvedimento anche agli studenti fuori corso.
Giovani Comunisti/e Palermo

giovedì 28 ottobre 2010

Presentazione del libro "The clash - Lo contro. Storie di lotte e di conflitti"

Presentazione del libro 
"THE CLASH - LO SCONTRO. Storie di lotte e di conflitti"
DOMENICA 31 OTTOBRE alle 18


presso il circolo PRC "Peppino Impastato" di Partinico, 
nei locali della biblioteca popolare "Salvatore Barra", 
da poco inaugurata, presso l'ex arena Lo Baido (via Venezia).


Dall'esperienza di Laspro - rivista di letteratura, arti & mestieri, 11 storie che raccontano di un'Italia non pacificata, che attraversano le resistenze individuali e collettive alla paura, alle violenze, agli abusi dei tanti poteri. Racconti che dalle ceneri degli anni Zero fanno scorgere degli anni Dieci che sono tutti da giocare.
"Questa è un'antologia importante, importantissima. Apre speranze, sfida il pessimismo corrente. Fa capire che lo scontro non è prospettiva futura, ma realtà già in atto” (Valerio Evangelisti)
  
Sarà presente Luigi Lorusso, editore e curatore dell'antologia.



martedì 26 ottobre 2010

Rassegna cinematografica - "I colori dell'anima. Modigliani"

Cari compagni e care compagne,
il cineforum previsto per venerdì 29 è stato anticipato a giovedì 28!
In programma:

"I COLORI DELL'ANIMA - MODIGLIANI", di Mick Davis
GIOVEDì 28 OTTOBRE, 21:00-23:30

Ingresso gratuito.
Mick Davis rende omaggio ad un artista che ben è incasellato nello stereotipo "genio e sregolatezza", Amedeo Modigliani, pittore italiano, parigino d'adozione. 

Il film si concentra in particolare sull'ultimo anno di vita di Modigliani (Andy Garcia), focalizzando tutti gli aspetti: la rivalità con Picasso (Omid Djalili), la dipendenza da alcool e droga, lo scollamento dalla società, ma soprattutto la tragica storia d'amore con Jeanne Hebuterne (Elsa Zylberstein), la sua musa, la donna con la quale ha messo al mondo una bambina, strappata dalle loro braccia dal bigottismo di papà Hebuterne e spedita in un convento per purificarla dall'onta ebrea di cui è macchiato il pittore. 

venerdì 22 ottobre 2010

Meglio lottare per un futuro migliore che accontentarsi di un presente senza speranze!

Ieri il Consiglio di Facoltà di Lettere di Palermo ha respinto a larga maggioranza le proposte avanzate dal Rettore e dal Senato accademico per avviare l’anno accademico 2010/2011  dal prossimo 8 novembre. Tra di esse vi erano presenti  l’impiego di docenti in pensione e di bandi di docenza a contratto per sostituire i ricercatori indisponibili ad assumersi carichi didattici non previsti dal loro contratto, nonché lo spostamento al primo semestre degli insegnamenti in grado di partire.
Alla luce delle numerose indisponibilità di docenti e ricercatori della Facoltà ad assumersi carichi didattici aggiuntivi , la maggioranza del Consiglio ha ritenuto che non vi fossero le condizioni necessarie per far partire l’anno  accademico per tutti i corsi di laurea, respingendo quindi le  proposte del Rettore.

martedì 19 ottobre 2010

Liberafesta 2010 a Partinico




III Festa di Liberazione

Domenica 24 Ottobre 2010
Ex Arena Lo Baido (Via Venezia) - Partinico
Programma

- 10.30 Inaugurazione del Giardino Popolare realizzato dal circolo "Peppino Impastato"

- 11.00 Inaugurazione della Biblioteca Popolare

- 18:00 Dibattito "Viva la sQuola: i disastri della Riforma Gelmini"

Coordina:

Mimmo Neri, docente e segretario PRC Partinico

Intervengono:

Barbara Evola, movimento precari in lotta
Giacomo Russo, movimento precari in lotta
Laura Giammona, dirigente scolastico del circolo didattico “Cap. Polizzi”
Luca Cangemi, docente precario e segretario regionale PRC

A seguire dibattito libero.

- 20.00 cena sociale

- 21.00 Presentazione della campagna nazionale promossa dall'Ass. Radio AUT "La memoria non si cancella"

- 21.30 
Concerto dei "Terroots" (reggae)

domenica 17 ottobre 2010

Riparte il nostro cineforum con la rassegna cinematrografica "Vite Parallele" dal 22 ottobre al 12 novembre.

APPELLO PER UNA BIBLIOTECA POPOLARE A PARTINICO

Il declino culturale che coinvolge la società odierna, sempre più assuefatta ai messaggi spesso distorti degli strumenti televisivi, ci ha spinto ad avviare un progetto per la nascita di una biblioteca popolare a Partinico.


L’obiettivo è quello di creare uno spazio di informazione ed apprendimento alternativo provando ad offrire alla collettività testi che non sono presenti nella biblioteca civica (che naturalmente vive la non casuale crisi dei finanziamenti alla cultura e del libro in generale) e che, a partire da questa attività, riesca a porsi come luogo di aggregazione e di scambio culturale, coniugando un servizio per la cittadinanza al ruolo sociale, politico e culturale che svolge la nostra organizzazione sul territorio.

domenica 10 ottobre 2010

Vogliamo Cesare, Francesco e Ruggero liberi!

Riteniamo molto grave l’intervento delle forze dell’ordine contro il presidio antifascista che si è svolto davanti il Liceo Classico Umberto Primo. Non è pensabile che un semplice volantinaggio possa essere represso in questo modo. Tale episodio è stato preceduto in questi mesi da altri atti che testimoniano un clima poco sereno nella città di Palermo, come ad esempio si è potuto verificato in occasione della visita del Papa. Teniamo a precisare che non si è verificato nessuno scontro tra grupppi di destra e gruppi di sinistra, come invece è stato erroneamente detto. Il nostro auspicio è che sui fatti venga fatta piena chiarezza.
Esprimiamo la nostra più sincera solidarietà ai sei compagni coinvolti nell’accaduto, alcuni dei quali iscritti alla nostra organizzazione, e quanto è successo ribadisce il nostro impegno per difendere gli spazi di democrazia nella nostra città.
Vogliamo Cesare, Francesco e Ruggero liberi!
Marco Giordano
Portavoce provinciale dei Giovani Comunisti/e Palermo
Anna Belligero
Portavoce nazionale Giovani Comunisti/e

lunedì 4 ottobre 2010

Palermo 7-10 Ottobre: Festa di Liberazione e della Federazione della Sinistra


PALERMO 7-10 OTTOBRE - 

GIARDINO INGLESE

GIOVEDÌ 7 OTTOBRE

Ore 17.00
Apre la Festa: Mario Guarinosegretario provinciale e portavoce della Federazione della Sinistra

Ore 17.30 WORKSHOP"Il risveglio di un Continente: da Cuba all’America Latina"

Coordina: Frank Ferlisi, Segretario del Circolo di Italia-Cuba “Che Guevara"
Intervengono:
Daniele PompejanoDocente storia America Latina
Giusto CataniaDirezione Nazionale Prc

Ore 19.30 Paolo Ferrero incontra i lavoratori in lotta, i  precari e gli studenti

"Unificazione delle lotte: un obiettivo possibile?"