Giovani Comunisti/e circolo "Peppino Impastato" Partinico (PA)

martedì 30 agosto 2011

Prima Giornata Antimafia - Partinico


Invitiamo la cittadinanza a partecipare alla "Prima Giornata Antimafia"

PRIMA GIORNATA ANTIMAFIA - Partinico
Domenica 4 settembre
Piazza Duomo – Palazzo dei Carmelitani

“Forse un mondo onesto non esisterà mai. Ma chi ci impedisce di sognare. Forse, se ognuno di noi prova a cambiare, forse ce la faremo” (Rita Atria)

Programma
 
GIOVEDÌ 1 SETTEMBRE

Dalle 18: Torneo di calcetto notturno della Legalità
      La premiazione della squadra vincitrice avverrà nella serata del 4 settembre.

DOMENICA 4 SETTEMBRE

Mattina ore 10 (Piazza Duomo): apertura "Laboratorio creativo della legalità" (a cura dell’ass. Eidos e del Laboratorio Creativo Permanente di Borgetto)

Pomeriggio ore 17 (atrio del Palazzo dei Carmelitani): convegno “Mafia e potere: binomio indissolubile?”

Saluti:
Valentina Nasca, Presidente della Consulta Giovanile di Partinico
Salvo Lo Biundo, Sindaco di Partinico

Introduzione:
Bartolo Parrino, Assessore alla cultura di Partinico

Modera:
Rino Cascio, giornalista RAI

Intervengono:
Antonio Ingroia, proc. aggiunto procura distrettuale antimafia PA
Piergiorgio Morosini, GIP del Tribunale di Palermo
Francesco Del Bene, pm della DDA di Palermo
Pino Maniaci, direttore Telejato
I.D.M., autore dei libri “Catturandi” e “100% Sbirro

Interventi programmati di: Libera, Parlamento della legalità, Addio Pizzo, Osservatorio Sviluppo e legalità “G. La Franca”, Ass. antiracket Borgetto-Partinico, Ass. Rita Atria, Ass. Peppino Impastato, Centro Pio La Torre.

Durante il convegno esposizione dei quadri del pittore Gaetano Porcasi

Sera ore 21 (Piazza Duomo):

-       Sketch teatrali

-       Concerto

Five Streets
Blue Sky
Licks

Mobilitazione popolare contro la Distilleria Bertolino


Il circolo Peppino Impastato del Partito della Rifondazione Comunista e i Giovani Comunisti/e aderiscono alla mobilitazione che in questi giorni si sta riaccendendo in vista della ripresa delle attività della distilleria Bertolino.
Riteniamo gravissima la negligenza e l’inattività dell’amministrazione Lo Biundo, che anche quest’anno, come del resto ha fatto sin dal suo insediamento, sembra dimenticare uno dei più gravi problemi del nostro paese.
Ci chiediamo, ancora una volta: che fine hanno fatto le dichiarazioni del sindaco Salvo Lo Biundo, il quale si vantava di presunte trattative per la delocalizzazione dell’industria? Bugie o incapacità di amministrare? Entrambe le ipotesi confermano comunque la necessità che questa politica fallimentare vada a casa al più presto.
Non solo questo sindaco e il suo staff sono incapaci di trovare qualche soluzione al problema, ma cercano in ogni modo di celare la propria inefficienza e di nascondere un problema che colpisce duramente tutti i cittadini di Partinico. Ennesima testimonianza del fatto che il sindaco Lo Biundo sta poco tra la gente ed è troppo impegnato a curare i propri interessi piuttosto che svolgere il suo ruolo di tutela della salute pubblica e del benessere dei propri cittadini.
L’unica soluzione al problema dunque può essere fornita dalla mobilitazione popolare, che metta con le spalle al muro codesti politicanti e dimostri alla sig.ra Bertolino che anche quest’anno dovrà stare molto attenta perché mai i cittadini di Partinico abbasseranno il livello di attenzione sull’attività della distilleria.
27/08/2011
Partito della Rifondazione Comunista – Giovani Comunisti/e
Circolo “Peppino Impastato” di Partinico

sabato 20 agosto 2011

SEMPRE AL FIANCO DEI CITTADINI


Lo stato di incuria in cui versa il paese di Partinico probabilmente non ha precedenti. A questo degrado Rifondazione Comunista ha deciso di rispondere attivando un numero (3883005746), cui il cittadino può chiamare per segnalare disservizi, illegalità e soprusi, e provando a farsi portavoce dei numerosi problemi che ogni quartiere si trova a vivere.

Oggi accogliamo la segnalazione di un residente del centro storico, che ci ha segnalato la penosa situazione (sporcizia, topi, etc) in cui versa la via Gambino e il problema strutturale dell’intero quartiere, che, nel periodo delle piogge, deve far fronte a continui allagamenti a causa del malfunzionamento del sistema fognario.
Questo, a dir la verità, è un problema ben noto al nostro Partito che più volte ha tentato di risolvere la situazione, venendo però sempre ostacolato nel portare avanti le apposite soluzioni.

LA STORIA E LA SOLUZIONE
La soluzione è una sola: avviare dei lavori per abbassare il collettore fognario di via Papa Giovanni XXIII, che è attualmente posizionato più in alto dei singoli raccordi.

Nel lontano 1999 (con la giunta Cannizzo e Toti Costanzo assessore), fu fatto fare un progetto risolutivo (curato dall’attuale cons. Italiano) e furono stanziati ben 140 milioni di lire per realizzarlo. Poi la giunta fu sfiduciata e il commissario straordinario che sopraggiunse decise, sconsideratamente, di utilizzare in maniera diversa quei soldi, tradendo le scelte dell’amministrazione e la speranza dei tanti residenti che avrebbero visto definitivamente risolto il problema.
Durante la giunta Motisi, il nostro assessore Franca Tranchina riprese un progetto curato dall’ing. Rappa (realizzato durante la giunta Giordano, ma non finanziato) per stanziare dei fondi in bilancio e avviare i lavori. Ma quanto Rifondazione decise di uscire da un’amministrazione che aveva tradito il mandato elettorale, il progetto non venne portato avanti neppure da quel sindaco.
Oggi nessuno ne parla più. La giunta Lo Biundo, incapace di gestire anche il quotidiano, sembra non essere al corrente di tale problema.

Cosa si dovrebbe fare oggi?
Riprendere quei due progetti, di cui l’ufficio tecnico del Comune ovviamente dispone, e metterli in pratica. A finanziarli dovrebbe essere l’APS, la società che gestisce (purtroppo!) le reti idriche e fognarie del Comune e che dunque è la diretta responsabile della questione e dei disservizi che ne scaturiscono.


CIRCOLO “PEPPINO IMPASTATO” – PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA

mercoledì 17 agosto 2011

STRETTI NEL RICORDO DI VINCENZO IMPASTATO

Sono passati 2 anni dalla scomparsa di Vincenzo Impastato, ma il suo ricordo è ancora vivo in noi, nei suoi tanti amici e nella sua famiglia.
Il Partito della Rifondazione Comunista e i Giovani Comunisti del circolo “Peppino Impastato” di Partinico esprime la vicinanza alla famiglia Impastato e al compagno Baldassare nel sentimento di questo immenso vuoto.
Invitiamo la cittadinanza a stringersi intorno al ricordo di questo nostro giovane concittadino, partecipando alla Santa Messa prevista per le 17 nella parrocchia della Casa Santa.

Partito della Rifondazione Comunista – Giovani Comunisti/e
Circolo “Peppino Impastato” di Partinico

lunedì 8 agosto 2011

APERITIVO LETTERARIO - PARTINICO: Presentazione del libro "Un'estate a Palermo"


Biblioteca popolare "Salvatore Barra"
Associazione Culturale Democratica '77

GIOVEDì 18 AGOSTO - ORE 18

APERITIVO LETTERARIO
PRESSO IL BAR "LM COFFEE & DRINK"
Via Venezia (Ex arena Lo Baido) - Partinico

PRESENTAZIONE DEL LIBRO "UN'ESTATE A PALERMO"

Ne discutono gli autori:
Enzo Di Pasquale
Rossella Floridia
Martino Grasso
Gianfranco Perriera
Elena Pistillo
Marco Pomar
Maria Adele Cipolla
Beatrice Monroy

Interviene l'editore:
Ernesto Di Lorenzo

Modera:
Valentina Speciale, Biblioteca popolare “Salvatore Barra”

Riunione del comitato referendario di Partinico - 9/08/2011

I Giovani Comunisti di Partinico vi informano che è prevista per domani sera, martedì 9 agosto, alle 18 una riunione del comitato referendario di Partinico presso la sede del PRC (ex arena Lo Baido).

Si decideranno le iniziative da intraprendere affinché il risultato schiacciante del referendum del 
12 e 13 giugno non venga calpestato.


Siete tutti invitati a partecipare!

sabato 6 agosto 2011

I Giovani Comunisti incontrano Roberto Vecchioni

Ieri sera, una delegazione dei Giovani Comunisti di Partinico ha avuto il piacere e l’onore di incontrare Roberto Vecchioni poco prima l’inizio del concerto.

Innanzitutto vogliamo ringraziare monsignor Salvia e l’assessore Parrino per l'invito che ci hanno rivolto in virtù del nostro lavoro quotidiano a Partinico sul versante culturale, sociale e politico.

Oggi scriviamo queste poche righe per rendervi partecipi del breve ma intenso scambio di parole che abbiamo avuto con il professor Vecchioni, perché crediamo sia estremamente importante diffondere il messaggio che ha voluto lanciarci e che ha poi cercato di trasmettere attraverso musica e poesia nel suo concerto.

Ci ha incoraggiato a non fermarci e a non mollare mai, a non perdere la speranza di un mondo migliore seppure i tempi odierni non siano i migliori. Perché, in fondo, siamo noi quei giovani di cui Vecchioni parla, quei “ragazzi belli a gridare nelle piazze perché stanno uccidendoci il pensiero”, noi che vogliamo fare in modo che “la ragione non stia sempre coi più forti”, noi quella generazione senza futuro che ieri Vecchioni ha incitato affinché continui a credere nei sogni e lotti ogni giorno per realizzarli.

E allora noi vogliamo ripagare la fiducia che il prof. Vecchioni ripone in noi e nella nostra generazione: oggi e domani come ieri saremo sempre in prima fila per far sì che il nostro futuro non ci venga rubato e per fare in modo che anche le future generazioni possano trovare dinanzi a loro una strada agevole da percorrere. 


Giovani Comunisti/e
Circolo “Peppino Impastato” di Partinico