Giovani Comunisti/e circolo "Peppino Impastato" Partinico (PA)

lunedì 27 settembre 2010

Presentazione del libro “Danilo Dolci – La Radio dei poveri cristi”

Giovedì 30 settembre ore 17.30

Centro culturale di via Baida, 12 – Partinico


Introduce:
Mimmo Neri, segretario PRC Partinico
Interverranno:
Salvo Vitale, autore del libro
Ottavio Navarra, editore
Testimonianza di:
Pino Lombardo, collaboratore di Danilo Dolci

domenica 12 settembre 2010

Un megacentro commerciale sta per strangolare Partinico

Dopo dieci anni di battaglie, una società brianzola costruirà il mostro.
Pronta un’area di oltre 40mila mq

Daniele Nalbone   (www.liberazione.it)
Da Agrate Brianza a Partinico. Dal ricco hinterland milanese alla depressa provincia palermitana. È la storia della “Policentro” Daunia, società brianzola che, dopo un’estenuante battaglia lunga oltre dieci anni attraverso troppe ombre e poche luci, potrà ora dare il via alla costruzione di un mega centro commerciale alla periferia di Partinico. Entro la fine dell’anno, si dicono certi dalla società, verrà posta la prima pietra al “Policentro”. «Sarà questo» spiegano dal circolo di Rifondazione Comunista “Peppino Impastato” «il momento dell’inizio della fine del commercio di Partinico e della possibilità di uno sviluppo reale e duraturo per il nostro paese». Poco più di una settimana fa, infatti, la Policentro Daunia ha incassato il via libera alla grande opera dalla conferenza dei servizi alla quale hanno partecipato il Comune di Partinico, la Provincia di Palermo, la Camera di commercio e l’assessorato regionale alle Attività produttive. In risposta, come ultimo baluardo a difesa dei commercianti partinicensi, i Giovani Comunisti/e del comune palermitano hanno redatto un dossier in cui si spiega chiaramente quali saranno le ripercussioni, su Partinico (appena 34mila abitanti) dell’apertura di questo ennesimo centro commerciale della zona e quali, invece, le proposte per dar vita a un vero sviluppo economico del paese.

martedì 7 settembre 2010

Ecco perché la Policentro distruggerà definitivamente l'economia di Partinico. Le proposte alternative del PRC.

Il dossier di Rifondazione Comunista e dei Giovani Comunisti sul perché la POLICENTRO distruggerà quel poco di economia che esiste a Partinico!

Secondo voi, sviluppo significa apertura di grandi supermercati (cioè distribuzione) che preleva risorse economiche locali investendoli altrove, oppure significa costruzione di un'economia solida, produttiva, che investa sulle industrie magari collegate all'enorme potenzialità dell'agricoltura del nostro territorio, oggi dimenticata, e su una rete di distribuzione che sia collegata alla PRODUZIONE (oggi quasi inesistente) locale? Promettono posti di lavoro e mentono sapendo di mentire, dato che se ne perderanno molti di più!!

SE VOLETE CONOSCERE LA STORIA DELLA QUESTIONE POLICENTRO E LE NOSTRE PROPOSTE ALTERNATIVE PER LO SVILUPPO ECONOMICO DI PARTINICO, scaricate il dossier da: