Giovani Comunisti/e circolo "Peppino Impastato" Partinico (PA)

martedì 7 aprile 2009

Raccolta di generi di prima necessità e di fondi a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo!

Presso la sede del nostro circolo (Corso dei Mille 141 - di fronte la posta centrale di Partinico) è stato attivato un centro di raccolta di viveri e materiali di prima necessità. La sede sarà aperta tutte le mattine dalle 10 alle 12, e il pomeriggio dalle 18 alle 20. INFO: gianluca_89@hotmail.it - gcpartinico@hotmail.it

Il prima possibile partirà un furgone di aiuto alla popolazione abruzzese e il vostro sostegno serve adesso. Come siciliani più volte colpiti dai terremoti, sappiamo che la solidarietà è fondamentale per aiutare a ricostruire un futuro per le popolazioni che hanno visto crollare le proprie case e soprattutto per vigilare che la ricostruzione non diventi un affare in cui i soliti squali approfittino della situazione tragica solo per gonfiare i propri portafogli.

Le foto del centro raccolta viveri presso la sede del circolo PRC di Partinico (cliccare per ingrandire la foto)




































Per
aggiornamenti www.partitosociale.org

Continua a pieno ritmo l’azione di solidarietà di Rifondazione comunista nei confronti delle popolazioni abruzzesi colpite dal terremoto. E‘ stato aperto un asilo popolare per far giocare e divertire i bambini del campo sfollati di Tempera e l’appello alle maestre e agli operatori sociali è quello di offrire la loro disponbilità ad animarlo. La cucina da campo messa in funzione e operativa già da due giorni in località Tempera, nei pressi dell’Aquila, ha sfornato circa 700 pasti sia a pranzo che a cena ed ora si trasferirà in località San Biagio per continuare la sua opera in quel campo sfollati, sostituita da oggi a Tempera dall’arrivo di una cucina più grande delle Misericordie.
Sono 6/7 al giorno i furgoni che raccolgono cibo, indumenti, materiale igienico presso i diversi centri di raccolta organizzati dalla Federazione abruzzese del Prc e che da Pescara vengono smistati nei centri di accoglienza di Tempera e di Centi Colella, dove sono stati convogliati ieri due furgoni su richiesta della Protezione

Servono generi di prima necessità (acqua, latte UHT, pasta, riso, biscotti, zucchero, caffè, pelati, olio, scatolame vario, carta igienica, saponette, sapone da bucato, spazzolini, dentifricio, detersivo per piatti, disinfettanti, carta da cucina, cerotti, guanti, sacchi per la spazzatura, assorbenti, pannolini e pannoloni per neonati e per anziani, omogeneizzati, piatti e bicchieri di plastica etc…).Cioccolata, dolciumi, giocattoli. Coperte, tende, gazebo e materiale utile alla rimozione delle macerie.

PORTA QUEL CHE PUOI PRESSO LA NOSTRA SEDE IN CORSO DEI MILLE 141 DI FRONTE LA POSTA DI PARTINICO.

Se volete invece mandare un contributo economico potete spedirlo a:
Conto Corrente Bancario
RIFONDAZIONE PER L'ABRUZZO
IBAN: IT32J0312703201CC0340001497

1 commenti:

Valentina S ha detto...

APPELLO AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: che la smetta di fare la vittima dell'opposizione anche in questa tragica circostanza. Ogni giorno riesce ad essere sempre più ridicolo ( e io che pensavo avesse già raggiunto il limite, invece riesce sempre a sorprendermi). é di pochi minuti fa l'ultima dichiarazione del nostro martire: "spero che l'opposizone non intralci il lavoro che il governo ha iniziato per l'Abruzzo". Ma come si fa a non avere neanche un minimo di contegno? come può strumentalizzare anche una situazione così tragica? non capisco e continuo a rimanere inorridita per l'ennesima assurdità dichiarata da chi ci dovrebbe rappresentare. Questo è l'appello rivolto a chi non capisce che ora non esistono maggioranza e opposizione. Ma solo solidarietà unita verso chi per ora non ha certo bisogno della passerella del politico di turno che vuole un pò di visibilità in più. Ora quello che conta è che al di là del partito c'è la persona, la morale. Per la prima volta destra e sinistra potrebbero davvero avviare una battaglia unica ed avere lo stesso interesse: il bene del paese. Cosa che sembra non essere mai stata, veramente e come punto principale, nel programma politico di un partito.