Cercare di riassumere in pochi minuti e poche parole quanto sta accadendo a livello universitario e scolastico è praticamente impossibile. Onoriamo l' incarico informativo promosso dal nostro blog, ma scusateci per la sinteticità eccessiva degli interventi: sappiate che ciò è dovuto a continue riunioni (universitarie, scolastiche, di partito) che non ci permettono in termini di tempo di aggiornare con costanza quotidiana il nostro sito. Comunque ci proviamo, invitando chi sia interessato a contattarci nella casella email gianluca_89@hotmail.it, nella quale possiamo raccogliere i vostri interventi, commenti, intuizioni e suggerimenti (e rispondervi con più precisione e velocità).
LE MOBILITAZIONI PALERMITANE
Quelle di lunedì e martedì sono state per la città di Palermo e l'Italia intera due giornate memorabili. In due giorni sono scesi in piazza quasi 30 mila persone in cortei organizzati in fretta e furia a causa della marcia dittatoriale che sta seguendo questo governo Berlusconi.
Il movimento studentesco è vivo, freme nella sua eterogeneità. Nessuno può mettersi a capo della mobilitazione proprio perchè spontanea. Ognuno cerca di apportare il suo contributo con le proprie forze e le proprie idee, tutti uniti nella protesta ad una riforma distruttiva come quella promossa dai ministri Gelmini, Tremonti e Brunetta. Le facoltà di Lettere, Architettura e Scienze hanno bloccato la didattica, le altre si stanno mobilitando in modi e tempi diversi.
I licei di Palermo e provincia sono in stato di agitazione, tra occupazioni e autogestioni.
COSA SUCCEDE A PARTINICO?
Anche Partinico sta partecipando in modo molto interessante alla protesta. Il liceo scientifico, classico, spp, l'ITGC sono in uno stato di autogestione (in forme diverse). Ancora non abbiamo precise notizie dagli altri istituti che comunque si sono già mossi.
Noi Giovani Comunisti/e stiamo cercando di sostenere, aiutare e non strumentalizzare tutti quei giovani e non, che al di là del partitismo hanno capito che comunque questa strategia politica del governo Berlusconi mina il sistema scolastico italiano, la società tutta, la democrazia e il nostro futuro.
NON SONO IMPORTANTI LE BANDIERE, BENSì L'UNITà DI INTENTI TRA STUDENTI, DOCENTI E NON, SEMPLICI CITTADINI...INSOMMA DA COLORO CHE HANNO PERCEPITO LA PERICOLOSITà DI TALE RIFORMA.
Perciò vi invito alla manifestazione che si terrà lunedì 27 ottobre a Partinico, indetta e promossa dal direttivo della mobilitazione studentesca del liceo di Partinico.
LE MOBILITAZIONI PALERMITANE
Quelle di lunedì e martedì sono state per la città di Palermo e l'Italia intera due giornate memorabili. In due giorni sono scesi in piazza quasi 30 mila persone in cortei organizzati in fretta e furia a causa della marcia dittatoriale che sta seguendo questo governo Berlusconi.
Il movimento studentesco è vivo, freme nella sua eterogeneità. Nessuno può mettersi a capo della mobilitazione proprio perchè spontanea. Ognuno cerca di apportare il suo contributo con le proprie forze e le proprie idee, tutti uniti nella protesta ad una riforma distruttiva come quella promossa dai ministri Gelmini, Tremonti e Brunetta. Le facoltà di Lettere, Architettura e Scienze hanno bloccato la didattica, le altre si stanno mobilitando in modi e tempi diversi.
I licei di Palermo e provincia sono in stato di agitazione, tra occupazioni e autogestioni.
COSA SUCCEDE A PARTINICO?
Anche Partinico sta partecipando in modo molto interessante alla protesta. Il liceo scientifico, classico, spp, l'ITGC sono in uno stato di autogestione (in forme diverse). Ancora non abbiamo precise notizie dagli altri istituti che comunque si sono già mossi.
Noi Giovani Comunisti/e stiamo cercando di sostenere, aiutare e non strumentalizzare tutti quei giovani e non, che al di là del partitismo hanno capito che comunque questa strategia politica del governo Berlusconi mina il sistema scolastico italiano, la società tutta, la democrazia e il nostro futuro.
NON SONO IMPORTANTI LE BANDIERE, BENSì L'UNITà DI INTENTI TRA STUDENTI, DOCENTI E NON, SEMPLICI CITTADINI...INSOMMA DA COLORO CHE HANNO PERCEPITO LA PERICOLOSITà DI TALE RIFORMA.
GC PARTINICO
Perciò vi invito alla manifestazione che si terrà lunedì 27 ottobre a Partinico, indetta e promossa dal direttivo della mobilitazione studentesca del liceo di Partinico.
LUNEDÌ 27 OTTOBRE: MOBILITAZIONE DEGLI STUDENTI DI PARTINICO
– LICEO CLASSICO, SCIENTIFICO, SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO –
ORE 8.30 – Ritrovo presso il Bar del Progresso (“BURDILLICCHIO”!!) di fronte la scuola media Archimede
ORE 9.30 – Partenza del corteo che attraverso il Corso dei Mille e via Francesco Crispi arriverà in Piazza Umberto I (sede del municipio di Partinico)
ORE 11.30 – Occupazione dell’aula consiliare e richieste al sindaco e all’assessore alla pubblica istruzione di Partinico
__________________________Nel pomeriggio di lunedì 27 ottobre invece a Palermo alle ore 17 in piazza Politeama si terrà una manifestazione cittadina, anche in risposta all'anticipazione di 2 giorni della votazione in senato del decreto Gelmini (per evitare la protesta del 30 ottobre indetta dai sindacati!).
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